I riflettori saranno, inevitabilmente, puntati su di lui. Dopo lo strepitoso al goal al PSV, messo a referto al debutto in Champions League, Kenan Yildiz sogna di vivere un'altra notte magica nell'Europa che conta trascinando la Juventus sul difficile campo del Lipsia, ovvero la Red Bull Arena. Il numero 10 della Juve che, proprio in Germania è cresciuto e ha segnato il primo goal con la maglia della Turchia, pregusta un'altra notte da protagonista per continuare a ricalcare le orme di Alessandro Del Piero che, con la maglia della Juve, segnò tre goal consecutivi al primo anno in Champions. Non sarà facile, ma a rendere più intrigante la missione ci sarà anche la sfida nella sfida con i due gioielli coetanei di proprietà del Lipsia.
Due talenti nel mirino di Giuntoli
Anche il Lipsia, come riferisce Tuttosport, predilige la linea verde e tra i talenti in rampa di lancio ci sono due giocatori, nati nello stesso anno di Yildiz, che contribuiranno ad alzare il tasso qualitativo della sfida. Il primo nome è quello di Antonio Nusa - monitorato proprio dalla Juve in estate - e poi finito in Germania, strappato al Bruges per 21 milioni di euro. Nusa è un attaccante, accostato a Neymar per movenze e zona di competenza, ma non è il solo pezzo pregiato della cristalleria tedesca. Insieme a lui c'è anche Arthur Vermeeren. L'Atletico Madrid l'aveva preso per primo, prima di cederlo al Lipsia che potrà godere di un'opzione per acquistarlo a titolo definitivo. Morale della favola, sarà la loro notte. Di Nusa e Vermeeren da una parte. Di Yildiz dall'altra. Con la classe 2005 al potere.