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Koopmeiners in conferenza: 'Sono il mio più grande critico'. Poi il messaggio diretto ai tifosi
RISULTATI NEGATIVI - Non siamo contenti questa è la sensazione del gruppo nello spogliatoio. Abbiamo fatto tante cose buone, negli ultimi minuti non abbiamo fatto bene. Dobbiamo imparare da questi momenti. Siamo una squadra giovane ma dobbiamo crescere, questo è molto importante. NOn siamo contenti, dobbiamo fare meglio, anche io.
BILANCIO - La pressione è normale, la responsabilità c'è sempre ed è normale. NOn vado via per questo, questo è il calcio e voglio giocare con la pressione, l'adrenalina è buona. Devo far meglio, devo aiutare la squadra di più. Faccio ogni giorno tutto per fare meglio e aiutare la squadra, voglio fare di più ma non patisco la pressione. Sono il mio più grande critico. Non c'è un'altra pressione che fa più pressione a me. Ho fiducia nelle mie qualità, hai visto negli ultimi 3 anni.
CONTESTAZIONE E CARATTERE - Normale la reazione dei tifosi. Anche noi non siamo contenti. Non abbiamo fatto quello che dobbiamo, troppi paareggi. Solo 2 sconfitte ma ci sono troppi momenti dove dobbiamo fare meglio. Siamo giovani, dobbimo sapere anche questo. So che è difficile perchè siamo la Juventus. La realtà oggi è questa, dobbiamo fare meglio con questo gruppo. La qualità c'è ma siamo anche giovani. Ai tifosi dico: sappiamo questa sensazione, ci prendiamo la responsabilità, ma ogni giorno dimo il 100% per far meglio. Siamo nella strada giusta per arrivaare al livello massimo. I tifosi non sento questo, ma ci arriviamo.
PRESSIONE - Un onore giocare per la Juventus. Dal primo giorno ho visto che il club è di livello mondiale dentro e fuori dal caampo
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