Juventus, torna il problema attacco: la grande differenza con l'Inter - e non solo - è lì

• Redazione BN
• 24 nov 2024
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Sembra di essere tornati ad inizio stagione, quando la Juventus non concedeva goal né occasioni ma allo stesso tempo faceva una fatica tremenda a segnare e creare. E torna il risultato che più volte i bianconeri hanno fatto in queste prime tredici partite di campionato, lo 0-0. E' il quarto in stagione, in pratica quasi una gara su tre finisce a porte inviolate. Se ad inizio dell'avventura per Thiago Motta pesava il poco tempo avuto per collaudare i vari meccanismi di gioco, adesso è l'assenza di Vlahovic che lascia strascichi. 
 

I numeri in attacco della Juventus

Vlahovic o non Vlahovic, il dato che emerge nelle prime 13 partite di Serie A è chiaro: la distanza che c'è tra la Juventus e chi le sta sopra dipende in quasi tutti i casi dalla minor produzione offensiva dei bianconeri. La squadra di Motta ha segnato 21 goal. Solo il Napoli delle squadre che hanno più punti della Juve ha segnato di meno  (19) ma potrebbe eguagliare o superare i bianconeri in questo turno. Lazio e Fiorentina sono avanti in questa statistica pur avendo giocato una partita in meno, entrambe a quota 25 goal.

La grande differenza però è con Inter e Atalanta, che guidano momentaneamente la classifica con 28 punti, tre in più della Juve. La squadra di Simone Inzaghi, complica anche il 6-0 dell'ultimo match, ha già segnato 10 reti in più dei bianconeri. Distanza ancora più ampia con l'Atalanta, vera macchina da goal con 34 marcature. Il rendimento offensivo della Juventus non può bastare per lottare al vertice fino alla fine. E solo una tenuta difensiva come quella attuale può permettere a Motta di essere ancora lì, ma la domanda è quanto a lungo la solidità basterà per andare avanti. 

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