commenta
Alla vigilia di un importante appuntamento internazionale come la sfida tra Juventus e Stoccarda, valida per la fase a gironi della UEFA Champions League, Thiago Motta si presenta in conferenza stampa per analizzare il match e condividere le sue sensazioni. L'incontro si preannuncia di grande interesse, sia per la tradizione della Juventus nelle competizioni europee, sia per il cammino dello Stoccarda, che si sta rivelando una delle sorprese del torneo.


La conferenza stampa di Thiago Motta pre Stoccarda


PRESTAZIONE - "Gara completa. La squadra gioca bene quando l'avversario non ha la palla. A volte si ricompattano, spesso con l'esterno che va a costruire con una linea di cinque giocatori. Una squadra che mi piace. Una partita sicuramente bella da giocare, dovremo competere anche su chi vorrà avere il controllo del gioco, poi utilizzare bene il possesso perché giochiamo con una squadra completa".

LIPSIA - "Momento bellissimo. Anche nella difficoltà. Pure chi non era in campo, si percepiva un'energia positiva che contagia quelli che stanno vicini. Poi si è visto in campo, nella difficoltà sono venuti fuori. Modo giusto. Vittoria meritata, molto bella. Poi ogni partita ha la sua storia. Domani concentrati per fare una grande prestazione".

LIMITE - "Dobbiamo superarci in tutto, in tutti gli aspetti del gioco. Serve per tutti, anche per voi. Se vogliamo migliorare, possiamo farlo sempre. Siamo aperti, umili squadra che cresce e lavora bene. Affronta partita dopo partita, la prossima è domani, si affronta al massimo. Atteggiamento giusto, vogliamo fare le cose insieme al massimo". 

KALULU - "Difficile giocare senza di lui? Per te tutti sono uguali... Non l'ho mai detto. Che li considero tutti titolari è diverso. Sono ragazzi diversi, da cui pretendo le stesse cose. Ma vanno trattati diversamente, e giocano diversamente: quello sicuro. Pretendo da loro le stesse cose. Si può giocare senza Kalulu, sicuramente sì". 

COMUNICAZIONE - "La prima vittoria? La prima è avere giocatori forti, io ho giocatori forti. Che sia Mattia, Michele, Carlo. Tutti. Se andiamo tutti nella stessa direzione, sapendo che i nostri obiettivi si possono raggiungere facendo bene come squadra, allora è tutto molto più facile. Ora siamo così. Una squadra che sa cosa vuole. Che ha grande atteggiamento. E dobbiamo continuare così". 

STOCCARDA - "Tutti. Collettivamente gioca molto bene. Dobbiamo essere una squadra in grado di competere benissimo per avere il controllo del gioco. La squadra si trova molto bene quando arriva a consolidare il possesso arrivando a giocare bene a calcio. Portano tanti uomini, soprattutto i due terzini in attacco. I due mediani molto intelligenti, aiutano i due centrali a poter organizzare la squadra. Per portare la palla ai sei giocatori offensivi. La prima pressione è molto buona. E' una squadra completa. Sa cosa deve fare i campo. E noi dobbiamo competere per far sì che non siano comodi in campo. Quello che conviene a noi, lottare quando c'è da lottare, difendere, pressare, ma insieme. Chiudere gli spazi. Non lasciarli giocare interamente". 

YILDIZ - "Sono contentissimo del lavoro che fa Kenan. Ragazzo che gioca e tutta la qualità la mette a beneficio della squadra. Come tutti può fare meglio. Ma sono contento di ciò che vedo. Senza dimenticare, anche se non facciamo attenzione su questo, che è un ragazzo del 2005. Sta dando tanto alla squadra. Sono contento e molto di averlo con noi. Da esterno o dentro al campo. Atteggiamento, voglia di migliorarsi, il modo in cui affronta le partite. Difensivamente e offensivamente. Qui col PSV grande gol, ma non solo. Il gruppo funziona, deve continuare così. Possiamo migliorare tutti poi". 

DANILO - "Lo sanno già loro, la so io: tutti possono essere titolari domani". 

CAPITANO - "Cambiaso di nuovo? Sì, può esserlo". 

ALLENATORI GIOVANI - "Dal mazzo Champions può imporsi una nuova generazione? Chi lo sa. Si vedrà solo alla fine. Significa che l'età è relativa e conta quanto uno voglia crederci. Affronteremo una grande squadra, allenatore molto preparato. Domani competeremo con una grande squadra, il resto si vedrà solo alla fine. Pensiamo a domani, solo per il risultato positivo. Mi fa piacere. Oggi alleniamo in Champions League".

MCKENNIE - "Può essere utile con Stoccarda e Inter. E' concentrato su domani, per l'Inter ci sarà tempo di pensarla. Conta quella di domani. Siamo focalizzati su quello. Chi gioca domani è al 200%. Poi vedremo". 

PARTITA DIVERSA - "Rispetto alla Lazio? Sicuramente sarà diversa contro una squadra che sta bene. I dati che hai fatto adesso mi trovano d'accordo. Ma non è solo la Juve ad avere difficoltà con chi si chiude... Dimmi chi non ce l'ha o che ha facilità di creare contro una squadra così. Questo gioco è così, perciò è bellissimo, dobbiamo andare sempre al massimo e credere nelle nostre possibilità. Crederci fino in fondo, come fatta nell'ultima. Nelle difficoltà delle avversarie. Alla fine ce l'abbiamo fatta, domani tocca fare una buona prestazione, giocare bene a calcio. Avremo più probabilità di vincere così". 

DIFFERENZE - "Zero differenze tra Champions e campionato. Giocheremo contro una squadra forte, si difende bene, pressa bene, noi pronti a fare una grandissima prestazione. Io vedo zero differenze. In ogni partita esiste una storia diversa, strategie diverse. Noi metteremo la nostra in pratica. Possiamo avere più probabilità di vincere".


Di cosa parla Thiago Motta?


Uno dei temi principali sarà sicuramente lo stato di forma della Juventus e le scelte tattiche che Thiago Motta adotterà per fronteggiare la squadra tedesca. Dopo alcune variazioni di formazione negli ultimi impegni di campionato, il tecnico potrebbe optare per confermare il blocco che sta offrendo maggiore continuità. 

La presenza di Vlahovic come terminale offensivo appare quasi certa, mentre rimane da capire se ci saranno cambiamenti a centrocampo, dove giocatori come Yildiz e McKennie potrebbero avere un ruolo centrale nella gestione del ritmo di gioco.