Getty Images

Juventus, quale formazione senza Vlahovic? Nico costretto agli straordinari da centravanti
Il centrocampo: Locatelli e Koopmeiners al comando
Con l'assenza di Vlahovic, il reparto offensivo perde la sua punta di riferimento, ma la Juventus può contare sulla forza del centrocampo. Il ritorno di Manuel Locatelli nel cuore del gioco è uno degli aggiustamenti più significativi, con il centrocampista italiano pronto a riprendersi la posizione centrale dopo aver ricoperto un ruolo più difensivo in alcune partite recenti. Al suo fianco, Teun Koopmeiners si sposterà sulla trequarti, dove sarà libero di esprimere la sua visione di gioco e la capacità di inserirsi tra le linee.
Koopmeiners, che negli ultimi tempi ha giocato come centrocampista centrale, avrà maggiore libertà di movimento sulla trequarti. Potrà agire da trequartista, cercando di mettere in difficoltà la difesa atalantina con i suoi inserimenti e la sua qualità nella gestione del pallone. Con il ritorno di Locatelli, la Juventus ritroverà equilibrio e forza nella costruzione del gioco, con la possibilità di controllare il gioco a centrocampo.
L'attacco: Nico Gonzalez centravanti, Yildiz e Weah sugli esterni
Con Vlahovic fuori gioco, Motta dovrà riorganizzare l'attacco. La soluzione sembra essere quella di spostare Nico Gonzalez al centro dell'attacco, dove potrà sfruttare la sua velocità e la sua potenza fisica per fare da punta centrale. L'argentino, che ha ricoperto diversi ruoli in attacco, avrà l'opportunità di dimostrare la sua adattabilità, cercando di sfruttare la sua capacità di attaccare gli spazi e creare pericoli alla difesa dell'Atalanta.
A supporto di Gonzalez, agiranno Kenan Yildiz e Timothy Weah sugli esterni. Yildiz, che ha impressionato per la sua versatilità, sarà chiamato a fornire il supporto offensivo, mentre Weah, con la sua velocità, rappresenterà una minaccia costante sulle fasce. Entrambi i giocatori dovranno cercare di sfruttare gli spazi lasciati dalla difesa atalantina per mettere in difficoltà i centrali e creare occasioni da rete.
Commenti
(8)