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Huijsen: 'Alla Juve in vendita dal primo giorno. Allegri? Lavorerei ancora con lui. E Yildiz...'
PRONTO - “Qui in Premier ho dimostrato di saper essere pronto fin dall’inizio. Il cambio di paese non è stato semplice, mi sono adattato presto anche perché tutti i compagni mi hanno accolto benissimo”.
LA ROMA - “Sinceramente no. Ho molta fiducia in me stesso, mi piacciono tantissimo le cose difficili. Quando affronto i giocatori più forti mi gaso: penso di esser nato per affrontare queste sfide”
DI NUOVO ALLA JUVE? - "Me lo auguro davvero tanto. Eravamo sempre insieme io, Kenan e Muharemovic che oggi è al Sassuolo. Entrambi sono giocatori molto forti. Con Yildiz ho un rapporto davvero speciale, spero di lavorare ancora con lui. Alla Juventus? Mai dire mai”
IN VENDITA - “Sarò sincero: fin dal primo giorno che sono arrivato in ritiro mi hanno detto che mi dovevano vendere. Con il mister ho avuto un rapporto normale mentre mi allenavo con la squadra, stavo pensando più che altro a sposare un progetto che facesse per me”
ALLEGRI - “Torneresti a lavorare con lui? Assolutamente si, perché no? Lui ha creduto in me facendomi debuttare nel calcio dei grandi. Per me è stato tanto importante, magari un giorno ci rincontreremo”
MOU E ALLEGRI - "Tornassi indietro? Sceglierei ancora la Roma perché ho avuto molte possibilità di giocare. Sono molto contento di quell’esperienza, ho imparato tantissimo. Sono stato molto bene in città, poi i tifosi sono a dir poco fantastici. Anche se sono stato poco con Mourinho ho imparato tanto, così come Allegri. I dettagli soprattutto: come stare in campo, i movimenti di lettura del pallone, come posizionarmi. Sono grato per aver lavorato con due grandissimi allenatori, ti insegnano tantissime cose”
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