Alle 7.30 del mattino, De Rossi si trovava già a Trigoria, pronto a preparare l’allenamento in vista della prossima sfida contro l’Udinese. Mentre discuteva con il suo staff, è stato convocato negli uffici al piano superiore da Dan e Ryan Friedkin. Alle 8 circa, la sentenza: esonero immediato. Poco dopo è stato emesso il comunicato ufficiale del club, lasciando tutti sorpresi, compresi i giocatori, che hanno appreso la notizia dai social e dalle chat di squadra mentre si dirigevano al centro sportivo.
Anche il direttore sportivo Ghisolfi ha voluto salutare De Rossi, dopo una collaborazione estiva sul mercato. Il tecnico ha quindi svuotato il suo armadietto, salutato lo staff e lasciato il centro sportivo, accolto dagli applausi di una ventina di tifosi presenti. I giocatori, privati dell’allenamento annullato, hanno abbandonato Trigoria tra le contestazioni di alcuni sostenitori, che nel pomeriggio hanno esteso le proteste soprattutto verso il capitano Lorenzo Pellegrini.
Pellegrini, insieme a Gianluca Mancini, ha deciso di trattenersi a Trigoria un po' più a lungo, forse per un confronto con la dirigenza. Il clima attorno alla Roma è decisamente teso, con molte domande che restano aperte sul futuro della panchina e sulla direzione intrapresa dalla società.