Juventus, cosa succede con Douglas Luiz?
Come racconta Calciomercato.com, per comprendere appieno l’accaduto, bisogna fare un passo indietro e tornare all’estate, momento cruciale per il mercato bianconero. Durante le trattative per l’acquisto di Douglas Luiz, la Juventus aveva infatti valutato l’opzione di inserire alcune contropartite tecniche per abbassare il prezzo dell’operazione. Tra queste figure c’era proprio McKennie, che sia il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sia il nuovo allenatore Thiago Motta consideravano fuori dal progetto tecnico. Nonostante l’accordo tra Juventus e Aston Villa, tuttavia, il trasferimento non si è concretizzato a causa delle mancate intese economiche tra McKennie e il club inglese. La Juventus, frustrata, ha virato verso la cessione di Samuel Iling JR ed Enzo Barrenechea per completare comunque l’acquisto di Douglas Luiz.
A partire da quel momento, si è instaurato un braccio di ferro tra la società e McKennie. Inizialmente, il centrocampista statunitense ha respinto ogni offerta di trasferimento, sperando di liberarsi a parametro zero alla scadenza del contratto nel 2025. La Juventus, dal canto suo, lo aveva escluso dalla squadra, facendolo allenare a parte durante la preparazione estiva. Sorprendentemente, però, la situazione ha subito un’inversione di rotta: McKennie è stato reintegrato in rosa e ha persino ottenuto un rinnovo contrattuale fino al 2026.
Le sorprese non sono finite qui. All'inizio della stagione, dopo una prestazione non brillante da subentrato contro la Roma, McKennie è stato schierato titolare nel match più importante della stagione fino a quel momento: il ritorno della Juventus in Champions League dopo quasi due anni. Contro il PSV, McKennie ha giocato una buona partita, segnando anche un gol, prima di essere sostituito al 75’ da Douglas Luiz.
Il paradosso McKennie-Douglas Luiz
Ed è qui che entra in gioco la seconda parte della vicenda. È significativo che proprio Douglas Luiz, acquistato per ben 51 milioni di euro, non sia stato schierato titolare, venendo sostituito da un giocatore che, solo qualche mese prima, era stato messo sul mercato proprio per facilitarne l'acquisto. Questa situazione non è passata inosservata ai tifosi, che hanno iniziato a sollevare qualche perplessità riguardo al brasiliano. Anche se è comprensibile che Luiz possa avere bisogno di tempo per adattarsi al nuovo ambiente e al calcio italiano, i ricordi dei flop di Diego, Felipe Melo e Arthur sono ancora vividi nella mente dei tifosi bianconeri, alimentando un certo scetticismo.
Tuttavia, Douglas Luiz possiede le qualità tecniche, tattiche e caratteriali per emergere anche alla Juventus. Spetterà a lui dimostrare di poter essere un elemento cardine del centrocampo bianconero e di non far parte della schiera di giocatori che, nonostante grandi aspettative, non sono riusciti a imporsi a Torino.