DI GREGORIO 6.5 - Primo tempo piuttosto inoperoso, nel quale viene chiamato in causa solamente una volta: risponde presente respingendo in tuffo il piazzato di Lookman. Nel finale di gara evita la più clamorosa delle beffe, respingendo la conclusione ravvicinata di Zaniolo.

SAVONA 5 - Dalla sua parte spinge e attacca un certo Lookman, il laterale classe 2003 risponde con personalità e attenzione limitando il raggio d'azione del nigeriano. All'imbocco del segmento finale di partita si fa sovrastare da Retegui che lo anticipa e griffa l'1-1.

GATTI 7 - Al fianco di Kalulu inscena una gara di grandissimo spessore, neutralizzando buonissima parte delle sortite offensive dell'Atalanta con il piglio del leader. Il numero 4 zebrato manda agli archivi una prova di livello assoluto contro il miglior attacco del campionato. Esame superato a pienissimi voti, anche se non arrivano i tre punti, in una notte da assoluto protgonista.

KALULU 7.5 - Dietro è una certezza insindacabile, ma quando si proietta in avanti sono dolori per la Dea: colpisce prima un palo clamoroso, con il pallone che non varca interamente la linea per una questione di millimetri, poi si rifà con gli interessi griffando il suo primo gol in maglia Juve.

CAMBIASO 5 - Ritrova una maglia da titolare dopo un mese evidentemente complicato dalla caviglia infortunata contro il Bologna. L'esterno fatica trovare ritmo e spazi, infilando anche qualche errore di troppo.

LOCATELLI 6 - Schierato con la fascia di capitano al braccio, il numero 5 bianconero viaggia a corrente alternata. Raggiunge il picco massimo all'imbocco dell'ultima mezz'ora, poi cala quando l'Atalanta torna a spingere.

THURAM 7 - E' il punto di riferimento indiscusso del centrocampo a tinte zebrate. Ha forza fisica, letture e strappi, senza dimenticare le sue grandi doti in fase di inserimento. La notte del Gewiss Stadium certifica il suo status di imprescindibile all'interno dello scacchiere di Thiago Motta. Con lui in campo fino al fischio finale sarebbe finita diversamente?

YILDIZ 6 - Primo tempo in ombra, poi sale di tono alzando il tasso qualitativo della sua gara. Cifra tecnica sopra la media e diverse giocate di rilievo che però non bastano. Bravo ed encomiabile anche quando c'è da sacrificarsi. In pieno recupero non riesce ad inquadrare il bersaglio da posizione invitante.

KOOPMEINERS 6.5 - Era uno degli uomini più attesi, subissato di fischi dal popolo atalantino già a partire dal riscaldamento pre-partita, ma Koopmeiners si è calato subito nella rovente atmosfera bergamasca confezionando una gara dai pochi sussulti, ma senza dubbio condita da tanta, tantissima sostanza. E contro la sua ex squadra ha trovato anche il modo di essere decisivo, murando sulla linea di porta il piazzato a botta sicura di Lookman.

MCKENNIE 6.5 - Così così prima dell'intervallo, letteralmente rigenerato al rientro dagli spogliatoi. Gioca negli insoliti panni del falso nove per togliere punti di riferimento all'Atalanta e disputa una gara di sacrificio confezionando l'assist per l'illusorio vantaggio di Kalulu. 

NICO GONZALEZ 5.5 - Schierato come falso nove soltanto sulla carta, svaria su tutto il fronte d'attacco, partendo dalla sinistra prima di accentrarsi in più di un'occasione. La sua gara però è intrisa di poche luci e tante ombre. Non lascia il segno.

THIAGO MOTTA (Hugeux in panchina) 6 - Le solite assenze hanno reso le scelte, di fatto, obbligate ma per 75 minuti la Juventus si è dimostrata sul pezzo. L'unico appunto che si può muovere, forse, è il non aver lasciato in campo fino alla fine il Thuram visto stasera. Sarebbe finita diversamente?

DOUGLAS LUIZ SV

MBANGULA SV

FAGIOLI SV