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    Thiago Motta in zona mista: 'Non abbiamo meritato, ma ora la priorità è l'Empoli'

    Thiago Motta in zona mista: 'Non abbiamo meritato, ma ora la priorità è l'Empoli'

    Le parole di Thiago Motta in zona mista dopo Juventus-Benfica.

    COSA SI SALVA – "Hanno meritato loro, gli vanno fatti i complimenti: è una squadra che in Champions League ha fatto bene fino ad oggi, ha fatto meglio di noi stasera e meritato la vittoria. Adesso abbiamo due o tre giorni per preparare la gara con l’Empoli, vogliamo essere in zona Champions. Ora ci sarà il playoff, vedremo chi ci toccherà e ci prepareremo bene".

    PREOCCUPAZIONE – "Vedo situazioni diverse rispetto a Napoli. Oggi abbiamo fatto una partita dove non abbiamo meritato di vincere. Abbiamo fatto cose buone, negli ultimi 20 metri ci è mancato qualcosa in più per creare e concludere, loro invece lo hanno fatto".

    UN DIFENSORE DAL MERCATO – "Dobbiamo pensare a chi abbiamo oggi. C’è una partita importante con l’Empoli, il resto non è la mia priorità. La priorità è l’Empoli, preparare la squadra per quella partita".

    VOLTARE PAGINA – "Non siamo contenti quando non vinciamo, i giocatori sono i primi. Non abbiamo fatto una buona partita per merito del Benfica, è un’ottima squadra e un grande club. Anche noi possiamo fare meglio, lo abbiamo mostrato tante volte. La strada è recuperare bene e prepararsi bene per la partita di domenica che è importante".

    MORALE DELLA SQUADRA – "Non ci piace perdere, dobbiamo preparare la testa e il fisico per una gara importante di campionato. Saremo pronti".

    RICHIAMO – "Non dovete fare attenzione su cosa dico in precedenza, i tempi cambiano. Un giorno ci sono cose da migliorare, altri dobbiamo tornare su cose su cui in precedenza non siamo stati bravi. Oggi era importante essere coscienti che non abbiamo meritato. Noi possiamo fare molto meglio, questa autocritica va fatta. Dobbiamo recuperare e preparare la prossima con l’Empoli".

    MILAN O PSV – "Per chi avremo di fronte, quando arriverà la partita, ci prepareremo e lo affronteremo".

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