Il riferimento, come scrive Calciomercato.com, è alle audizioni dello scorso 15 marzo 2024 in Commissione antimafia del Comune di Milano di due responsabili del club nerazzurro. Dichiarazioni che, secondo i pm, attestano "la totale sottovalutazione del fenomeno qui investigato e il completo scollamento dalla realtà dello stadio, non senza considerare alcune omissioni in malafede".
I legali dell'Inter il 30 aprile 2024 hanno depositato una "memoria" in cui si limitavano a "ripetere" ciò che era stato detto "in sede comunale". Da questa memoria emerge un dato di interesse: "Il presidente della commissione comunale antimafia ha riferito a FC Internazionale che l'audizione ha mostrato l'azione positiva di FC Inter", con una mail datata 28 marzo 2024. Tesi "smentita dai fatti" e che "comprova ancora una volta una totale sottovalutazione del fenomeno, anche da parte della commissione comunale". Sempre secondo i pm, l'Inter ha assunto "una duplicità di atteggiamento: uno rivolto all'interno, dove le regole organizzative vengono pretermesse; l'altro rivolto all'esterno, dove le medesime regole sono oggetto di formale ossequio".