Questo termine, "sacrificio di lusso", suggerisce che Koopmeiners possa essere considerato un elemento di grande valore per l'Atalanta, ma che potrebbe essere sacrificato per ragioni strategiche o finanziarie. La dichiarazione di Percassi solleva quindi interrogativi sul futuro del giocatore e su come il club intenda gestire la sua permanenza o una possibile cessione.
LE PAROLE - "Come sempre valuteremo a fine campionato, finché l'Atalanta è in corsa non tratta i propri giocatori. Nel caso specifico l'estate scorsa abbiamo rifiutato un'offerta molto significativa (del Napoli, ndr) e a settembre ha rinnovato il contratto fino al 2028. Non ha mai chiesto di essere ceduto, anche perché è l'Atalanta che decide chi vende, e non ci faremo mai condizionare da alcuna pressione. A fine stagione valuteremo tutti gli aspetti e decideremo se e chi cedere".