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L'attaccante della Juventus Women Primavera Giorgia Berveglieri ha parlato ai nostri microfoni ieri dopo la vittoria della sua squadra contro l'Hellas Verona. Le sue parole: 

LA STAGIONE – "Come si può vedere dai risultati in questa stagione abbiamo incontrato molte difficoltà. C’è un gruppo molto giovane, siamo pochissime 2005 e 2004. Noi stiamo cercando di portare un po’ di esperienza alle più piccoline che hanno un grande talento e si impegnano a dare il massimo. Poi c’era un gruppo nuovo, sono cambiate tante figure. Stiamo cercando di unirci il più possibile e nel corso dell’anno sta andando molto meglio".

CRESCITA – "Sono contenta di aver variato molti ruoli e di aver spaziato le mie competenze. Cerco di dare sempre il massimo alla squadra. Quest’anno riesco più facilmente a fare assist che gol però sono contentissima di dare una mano alle mie compagne in qualsiasi modo che sia con un passaggio o anche solo con una parola verso le mie compagne più piccoline".

FINAL FOUR – "Adesso con questa vittoria ce la giochiamo fino all’ultimo. Noi ovviamente anche se fosse andato male l’altro risultato avremmo dato il massimo per la società, per la squadra e per lo staff. Ma ora ci crediamo ancora di più e andremo a Parma a dare tutte noi stesse con l’atteggiamento e il lavoro in campo".

LA MAGLIA DELLA JUVE – "È molto importante. Io sono arrivata qui tardi, è solo il mio secondo anno. Prima sono stata in società un po’ più piccole, arrivare già grande ti fa capire il valore della maglia, le potenzialità della squadra e la grandezza e la storia del club che hai dietro. La maglia numero 10 pesa ma è un onore poterla indossare per i grandi 10 che ci sono stati in bianconero".

IN COSA E’ DIVERSA LA JUVE – "Ci sono tante differenze a livello societario. Questo club ti dà e chiede tanto. Io sono entrata in punta di piedi mettendo le mie qualità a disposizione e dando sempre il massimo in allenamento e partita per cercare di ripagare la loro scelta e tutto quello fanno per noi".