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Tra i più grandi doppi ex di Juventus e Napoli c'è, senza alcun dubbio, Dino Zoff. In bianconero è stato tra i più forti portieri di sempre, tra il 1972 e il 1983, collezionando la bellezza di 476 presenze ufficiali tra tutte le competizioni, con 351 gol subiti e ben 230 clean sheet. Prima di approdare a Torino, però, Zoff è stato eccezionale protagonista a Napoli, con 190 presenze in totale. Alla vigilia della grande sfida di campionato tra le due formazioni, rispettivamente prima e seconda forza di Serie A, lo abbiamo intervistato in esclusiva.

Zoff, partiamo dalla stagione di Juventus e Napoli: qual è il bilancio fin qui, in Italia e in Europa?

"La Juventus è a pieno regime, sta facendo cose straordinarie. Nell'ultimo periodo ha vissuto qualche difficoltà, ma tutto questo si tradurrà nella giusta forza al ritorno contro l'Atletico Madrid. Sono fiducioso che la Juventus possa passare il turno. Il Napoli ha fatto il suo campionato fin qui, è secondo. E' uscito malamente e con sfortuna dalla Champions League, senza mai perdere. Adesso è rimasta l'Europa League da vincere, credo che punterà decisamente a vincerla. A guardare domenica scorsa, il Napoli si presenta alla grande, in maniera molto brillante. La Juventus ha fatto un po' meno bene a Bologna: è tutto aperto".

La Juventus, quindi, resta tra le favorite per la Champions League?

"Di certo, se supera questo scoglio assolutamente".

Parlando di portieri: Szczesny ha raccolto a dovere l'eredità di Buffon? Perin ha fatto la scelta giusta alla Juventus?

"La Juventus ha due portieri di grande levatura, sia in Szczesny che in Perin. Il loro rendimento è all'altezza. La scelta di Perin dipende dai suoi obiettivi. Al giorno d'oggi ci sono tante possibilità di giocare tra campionato e coppe. Sono scelte dettate da motivazioni personali".

Confronto Allegri-Ancelotti, tra presente e futuro: come li vede sulle panchine di Juventus e Napoli?

"Ancelotti direi molto bene, è arrivato in un ambiente non così favorevole inizialmente. Però con la sua esperienza e la sua qualità ha fatto ottime cose. Allegri ha fatto ancora meglio, al di là della forza della squadra e della società. Vincere per diversi anni in campionato non è assolutamente facile".

La prima stagione di Cristiano Ronaldo alla Juventus: come l'ha visto fin qui?

"Ha fatto cose importanti per la Juventus, l'ha trascinata. In queste ultime due partite c'è stato un problema generale della squadra, più che dei singoli giocatori".

Pronostico secco: quanto finisce Napoli-Juventus?

"Nessun pronostico, è tutto aperto".