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Lo zio di Silvia Romano ha parlato a La Zanzara dopo le minacce subite dalla nipote. L'altra notte sono state lanciate alcune bottiglie contro l'abitazione della famiglia di Silvia: "Sono appena uscito da casa loro, saranno stati ubriachi alle 2-3 di notte. E' diventata il simbolo, sono arrivati al primo piano e sono arrivati alla vicina del primo piano poveraccia. Ubriachi con lo scooter hanno lanciato delle bottiglie. Non abbiamo paura, figurati Silvia dopo quello che ha passato. Purtroppo è dovuta venire i RIS e la Scientifica e ci hanno creato fastidio nella nostra privacy, per fortuna è tutto sotto controllo ci sono 12 telecamere puntate alle loro finestre".

RISCATTO - "Le brucio il passaporto? Se so che lei ci vuole davvero andare mica glielo brucio davvero. Riscatto? I soldi, che l'abbiamo pagato o no, non lo sapremo mai voi neanche. I soldi dei servizi segreti sono indipendenti dall'economia italiana, non prendiamo soldi agli italiani ma non me lo fanno dire senno i servizi segreti mi rovinano a me". 

CONVERSIONE - "In famiglia ci siamo battezzati, abbiamo fatto catechismo. Poi non andiamo tutte le domeniche in chiesa e non credo ai miracoli. Conversione? Ho deto 'gli hanno fatto il lavaggio del cervello', ora aspettiamo col tempo che lo vuole veramente poi tu ami tua moglie e tua figlia e accetterai anche se io non condivido, la sua scelta l'accetto non la posso ammazzare. E' questo il discorso nella vita, diventa gay, diventa juventino, diventa romanista e tu sei laziale, cosa facciamo? Va bene il campanilismo ma quando si sfocia nell'odio...."

RISPOSTA AL LEGHISTA - "Vorrei che tutti i terroristi fossero come Silva, Sgarbi la vuole arrestata? (ride ndr), si dai, torturatela, portatela a Guantanamo col pigiama arancione. Perché non facciamo causa al leghista? Stanno indagando sull'ONG Africa Milele, la Farnesina non sapeva neanche che erano là, i bimbi orfani che erano là venivano toccati senza guanti in lattice, siamo a livelli mai visti di principianti allo sbaraglio che mandano in mezzo ai leoni e ai coccodrilli questi ragazzi, ci vuole un albo di ONG verificate, chi vuole prendere ad esempio Silvia deve essere sicuro di non andare a morire, senno ripartiamo da capo".