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Dopo l'eliminazione del Real Madrid dalla Champions League, il futuro di Zizou Zidane torna in bilico. L'allenatore francese era tornato sulla panchina delle Merengues su richiesta di Florentino Perez che voleva ripartire da una certezza dopo i fallimenti di Lopetegui e Solari, così nonostante l'interesse della Juventus Zizou scelse di tornare a Madrid. Interesse a dir poco in realtà, perché due anni fa secondo quanto riporta Calciomercato.com l'ex numero 10 bianconero è stato a un passo dal raccogliere l'eredità di Max Allegri. 

PRIMA SCELTA - Zidane è sempre stata la prima scelta di Andrea Agnelli, al quale il francese ai tempi aveva spiegato di non poter rifiutare un'offerta economicamente importante da parte del Real senza però chiudere la porta per il futuro. Quel futuro che oggi è diventato presente, e che in casa Juve è piuttosto movimentato: chi va via? Chi resta? Molto dipenderà da come finisce la stagione, la cosa certa è che quella panchina di Andrea Pirlo traballa sempre di più. Il nome di Zidane metterebbe d'accordo tutti, società, dirigenza e tifosi (QUI l'entusiasmo degli juventini all'eventuale ritorno di Zidane). Sarebbe il colpo a effetto come quello di Murinho alla Roma. 

INGAGGIO - Lui non ne vuole ancora parlare pubblicamente: "Pensiamo solo alla partita di domenica" ha detto ieri dopo l'eliminazione dalla Champions. Il contratto di Zizou è in scadenza tra un anno, ma se dovesse rimanere a secco anche in campionato potrebbe decidere di lasciare davvero Madrid. E a quel punto la Juventus andrebbe su di lui a testa bassa. Lui il desiderio di tornare a Torino ce l'ha sempre avuto, l'ostacolo principale sarebbe un super ingaggio da oltre 12 milioni netti più bonus, ma visti anche gli ottimi rapporti le parti potrebbero venirsi incontro: Zizou rinuncerebbe a qualcosa e la società farebbe uno sforzo per avvicinarsi alle sue richieiste.

ENTUSIASMO - Nelle prossime settimane quindi potrebbe ridiventare concreta quella che al momento è più di una suggestione, un'idea che esalta e fa sognare i tifosi. In questo periodo di confusione totale, un simbolo bianconero a guidare la squadra è proprio quello di cui ci sarebbe bisogno. La Juve risponderebbe al 'colpo Conte' messo a segno due stagioni fa dall'Inter e ripartirebbe da un allenatore che conosce bene la piazza. Il Real è fuori dalla Champions, la Juve ripensa a Zidane.