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Ancora deve sedersi in panchina, ma Andrea Pirlo ha già raggiunto un record: con quasi 20 milioni di seguaci è l'allenatore più social al mondo. Boom. Un passo verso il nuovo mondo, tra post, tweet e stories. Uno stacco netto dal passato, perché negli ultimi anni né Conte né Sarri avevano profili social. Allegri? Ce li ha avuti ma si era preso una pausa. Niente stop invece per Andrea, che naviga nell'oceano della tecnologia e quando deve ringraziare la Juve per avergli dato fiducia lo fa con un post su Instagram. In italiano e in inglese, per arrivare ovunque.

ENGAGEMENT - Un profilo internazionale che fa rima con progresso, una vetrina sul mondo di un allenatore che sì non è ancora mai andato in panchina, ma sui social è già il re. Tanti messaggi di auguri dopo l'annuncio come nuovo allenatore della Juve: amici, compagni, ex compagni e tifosi; tutti lì a commentare il post di Andrea che già in pochi minuti era letteralmente esploso. Faccine sorridenti e tanti cuori bianconeri; Andrea, invece, ha scelto una foto semplice ma chiarissima: testa alta e sguardo verso il futuro. Concentrato, nemmeno un accenno di sorriso. Come a dire "qui si fa sul serio".

LA VITA SUI SOCIAL - A farlo sorridere ci pensano la famiglia e gli amici, con i quali Pirlo spesso viene e immortalato pubblicando poi le foto sui suoi profili. Perché dietro l'allenatore c'è un marito e un papà che pubblica un momento di tenerezza mentre gioca in spiaggia con il figlio, o le foto più belle con la moglie in occasione di ricorrenze particolari. E ancora i ricordi: ogni 9 luglio la testa va alla finale di Berlino e Pirlo vuole condividere quella serata trionfale con tutti i suoi followers. E via di post: "Sul tetto del mondo". Sui social Andrea racconta se stesso, un ragazzo sensibile che ha voluto dedicare un post a Gigi Simoni il giorno della sua scomparsa. Passato e presente si mischiano sui suoi profili social, zero panchine e quasi 20 milioni di seguaci: Pirlo è già l'allenatore più social al mondo.