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"Juventus e Brescia si giocheranno lo scudetto della Serie A calcio femminile 2017/2018 sabato 19 maggio alle ore 15.00 davanti alle telecamere di RaiSport che riprenderanno in diretta la gara. Lo spareggio, organizzato in gara unica, si disputerà allo stadio 'Alberto Picco' di La Spezia (Via Nicolò Freschi). In caso di parità al termine dei 90’ si effettueranno i tempi supplementari, se persiste l’equilibrio saranno i rigori a decretare la squadra vincitrice dello Scudetto". Con questo comunicato ufficiale la Lega Nazionale Dilettanti annuncia che lo spareggio scudetto tra le ragazze di Rita Guarino e il Brescia si gioca in esatta contemporaneità con l'ultima partita della prima squadra maschile, all'Allianz Stadium contro il Verona.

OCCASIONE SPRECATA - La notizia ha mandato su tutte le furie i tifosi bianconeri (rabbia su Twitter, sfogliate la nostra gallery dedicata), che, se vorranno seguire l'ultima partita dei ragazzi di Massimiliano Allegri e in particolare l'addio al calcio di Gianluigi Buffon, dovranno rinunciare a una partita potenzialmente storica per le nostre Women. Nella meravigliosa stagione d'esordio, le ragazze di Guarino hanno giocato splendidamente, guadagnandosi seguito, fiducia e ammirazione da parte di tutti gli amanti della Juventus, che avrebbero voluto seguire col cuore le nostre ragazze a La Spezia, in 90 minuti che possono valere il primo, incredibile tricolore.Un'occasione sprecata, per dare ulteriore seguito e visibilità a un movimento che ne ha profondo bisogno come quello del calcio femminile in Italia.

ALMENO LA PRIMAVERA - Per fortuna si è avuta almeno la bontà di anticipare la partita della Primavera bianconera contro l'Atalanta, potenzialmente decisiva per la qualificazione ai playoff, alle ore 13, per evitare una tripla contemporaneità difficile da digerire per appassionati e addetti ai lavori. Resta inverosimile il concetto di togliere audience ed emozioni a tutti coloro che seguono la Juventus a 360 gradi, dalla prima squadra maschile a quella femminile. Una decisione che fa discutere, l'ennesima in un calcio da rifondare.