SU GUARINO - "Impari molto da allenatori diversi e Rita Guarino ha grande esperienza. Io sto imparando molto da lei»
SULL'ITALIA - "Mi trovo molto bene qui e sono felice. Mi sono sentita la benvenuta dal primo girono e ho già trascorso tanti bei momenti".
SUL DIFENSORE MODELLO- "Al momento non ne ho, ma mi ispiravo al difensore della Nazionale svedese Hanna Marklund. Ricordo anche Cannavaro nella Coppa del Mondo del 2006".
TERZO POSTO AL MONDIALE - "Tutto il Mondiale è stato fantastico. Sono ricordi per la vita: quelle sono le partite e le competizioni che ti piacciono di più da giocatrici".
NUMERO DI MAGLIA - "Sono cresciuta indossando il numero 2 e il numero 3 nella mia Nazionale. Ho anche indossato la numero 23, quindi ho cambiato invertito i numeri tendo la 2 e la 3. Quello era l’importante per me".
SU ROSUCCI - "È una giocatrice fantastica. È la mia sorellina italiana perché sono più vecchia di lei".
SU IDOLI - "Crescendo erano Freddie Ljungberg e Ronaldo".
AVVERSARIE PIU’ OSTICHE - "Giacinti del Milan e Ilaria Mauro della Fiorentina".
SULLA JUVE - "È un club fantastico e sono venuta qui per le ambizioni e il progetto del club".
SULLE PIU’ PAZZE - "Cristiana Girelli. Ah, è abbiamo una sola Doris Bacic".
SUL CAMPIONATO - "Il campionato è difficile da confrontare. Sono due leghe importanti: qua è più tecnico e più fisico".