commenta
Tre a zero. Senz'appello. Troppo Lione per la Juve, così come una volta si definivano le batoste. Eppure, batosta non è stata. Chiaro, il Lione ha dominato e gestito il gioco, e le bianconere di Guarino - nonostante un inizio da leonesse pronte a ruggire - pian piano si sono sciolte anche sotto i colpi della delusione, oltre a quelli della fatica. 

COSA RIMANE - Rimane però la sensazione, avuta in realtà anche nella scorsa Champions contro il Barcellona, che questa squadra per applicazione e talento individuale sia seconda a poche. Che mai come quest'estate può avere la grossa opportunità di realizzare qualcosa d'importante. Non solo lo scudetto (che non resta scontato), ma anche un buon piazzamento in Europa. Alla base, la stessa certezza: la crescita è evidente e soprattutto inarrestabile.

Leggi qui la cronaca del match