VIDEO E RIUNIONI - Come raccontato ieri da IlBianconero.com e confermato quest'oggi dalla Gazzetta, Sarri non era in campo, ma l'area della Continassa non l'ha mai lasciata. I medici gli hanno chiesto di evitare di compiere atti scellerati, tipo fiondarsi in campo in mezzo ai calciatori. E alora, riunioni fiume con lo staff, tutti i giorni. Maurizio vede i video dei match analyst, parla con Martusciello e si confida con Beoni. Fiducia massima nel suo staff, da cui pretende relazioni dettagliate: in attesa di rientrare definitivamente (oggi nuovi esami, ancora dificile stabilire quando tornerà ad allenare in prima persona), si fa quel che si può.
Video e riunioni: Sarri resta 'vicino' alla Juve. Ma può saltare anche il Napoli
Le giornate scorrono così, non esattamente velocissime. Però con un grado d'attenzione massimo, il più alto che può garantire lo stato di salute di mister Sarri. Che affronta la sua polmonite e prova a tenere duro, solo per la sua squadra. Quasi certamente non sarà in panchina per la prima di Serie A con il Parma; molto probabilmente salterà pure la seconda, l'attesa sfida da ex con il Napoli prevista per la settimana successiva.
VIDEO E RIUNIONI - Come raccontato ieri da IlBianconero.com e confermato quest'oggi dalla Gazzetta, Sarri non era in campo, ma l'area della Continassa non l'ha mai lasciata. I medici gli hanno chiesto di evitare di compiere atti scellerati, tipo fiondarsi in campo in mezzo ai calciatori. E alora, riunioni fiume con lo staff, tutti i giorni. Maurizio vede i video dei match analyst, parla con Martusciello e si confida con Beoni. Fiducia massima nel suo staff, da cui pretende relazioni dettagliate: in attesa di rientrare definitivamente (oggi nuovi esami, ancora dificile stabilire quando tornerà ad allenare in prima persona), si fa quel che si può.
VIDEO E RIUNIONI - Come raccontato ieri da IlBianconero.com e confermato quest'oggi dalla Gazzetta, Sarri non era in campo, ma l'area della Continassa non l'ha mai lasciata. I medici gli hanno chiesto di evitare di compiere atti scellerati, tipo fiondarsi in campo in mezzo ai calciatori. E alora, riunioni fiume con lo staff, tutti i giorni. Maurizio vede i video dei match analyst, parla con Martusciello e si confida con Beoni. Fiducia massima nel suo staff, da cui pretende relazioni dettagliate: in attesa di rientrare definitivamente (oggi nuovi esami, ancora dificile stabilire quando tornerà ad allenare in prima persona), si fa quel che si può.
