ZAULI - L’ho avuto due anni come allenatore, prima di venire qui ci siamo un po’ parlati, lui mi ha detto che ci sono stati tanti giocatori forti in passato, si riferiva a lui ovviamente (ride, ndr). Mi ha parlato benissimo di Vicenza, mi ha consigliato di impegnarmi perché come ho detto questa maglia l’hanno indossata molti giocatori forti e mi ha detto di dare il massimo per raggiungere gli obiettivi sia della squadra che personali.
MODELLI - Il mio giocatore preferito da piccolo era Kakà, poi negli ultimi anni, uno dei centrocampisti più forti credo sia Kroos, è un modello a cui ispirarsi, anche se ovviamente sono molto lontano.
RITIRO CON LA JUVE - Sicuramente sono stati due mesi che mi hanno fatto crescere molto perché il livello è molto alto, sia negli allenamenti che nelle partite che sono riuscito a disputare. Sono riuscito a incontrare anche dei giocatori molto forti con i quali confrontarmi e poi giocare affianco a dei giocatori che giocano in Serie A e sono i più forti della categoria, mi ha aiutato molto a crescere.
OBIETTIVI - Il mio obiettivo è di giocare il più possibile e di fare bene, aiutare la squadra a raggiungere i propri obiettivi. La squadra è forte e non dobbiamo porci limiti negli obiettivi di squadra, perché le qualità ci sono e dobbiamo riuscire a sfruttarle. Probabilmente nella fase difensiva ci sono alcuni aspetti che devo migliorare e anche nella copertura del campo. Comunque la fase difensiva è sicuramente quella che mi manca un pochino di più e negli ultimi anni però sto lavorando continuamente per arrivare ad essere efficace.