Domani inizia il Mondiale. E se il mercato della Juve si sta infiammando soprattutto attorno a nomi che fanno parte della lista degli esclusi eccellenti (da Cancelo ad Emre Can, da Morata a Icardi o Martial), è altrettanto vero che la rassegna iridata rimane una vetrina unica per scovare dettagli su talenti fin qui rimasti sottotraccia o cercare conferme a proposito di obiettivi più o meno dichiarati. Così, mentre da questa parte dell'Europa si lavora incessantemente per rafforzare la rosa campione d'Italia, in Russia si terranno d'occhio tanti giocatori ed altri potranno entrare nel mirino nei prossimi giorni. Tra i talenti sotto stretta osservazione ce ne sono cinque già calendarizzati dalla sempre attenta rete di osservatori agli ordini di Fabio Paratici.
DA GOLOVIN AD ARIAS – Il Mondiale potrà rinfrescare la memoria su un profilo diventato di grande attualità proprio in queste ore: Mousa Dembélé, centrocampista belga del Tottenham che ha saputo impressionare tutti specialmente nella gara d'andata degli ottavi di Champions grazie ad una una prova sontuosa come quella disputata allo Stadium. C'è poi Aleksandr Golovin, stella del Cska Mosca e della Russia, nome diventato mainstream in pochi giorni ma sconosciuto ai più in precedenza (leggi qui). E il Mondiale sarà banco di prova autentico per Santiago Arias, terzino destro colombiano del Psv già miglior giocatore dell'Eredivisie e protagonista di contatti diretti con la Juve sempre a caccia di esterni parallelamente alla corsa su Cancelo e Darmian. Aspettando che si delinei il futuro di Medhi Benatia, ecco che la coppia di centrali uruguaiana composta da Diego Godin e José Gimenez continuerà ad essere studiata nonostante ormai si sappia tutto o quasi su di loro. Cinque nomi in agenda, ma antenne dritte: come successo con Pjaca all'Europeo (a proposito, il croato è a sua volta in vetrina davanti ad una ricca platea di visitatori interessati), tempo e spazio da dedicare sorprese e rivelazioni non mancherà di certo.
