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Giovedì il primo summit, ieri un altro incontro per parlare di mercato. Il secondo giorno a Torino di Max Allegri ha avuto in programma infatti un nuovo vertice con Pavel Nedved e Federico Cherubini, nel giorno di addio di Fabio Paratici, necessario per ribadire le linee guida e le strategie della campagna di calciomercato pronta a entrare nel vivo. Contatti quotidiani e decisioni chiave già prese, dal rinnovo di Giorgio Chiellini all'idea di rinunciare a Cristiano Ronaldo qualora Jorge Mendes porti soluzioni (Psg e United le piste calde) alla vicenda. E poi ancora: l'intreccio Donnarumma-Szczesny. Max ha le idee chiare per il suo bis alla Juve, sa soprattutto dove vuole investire.

LE RICHIESTE DI MAX – In attacco il fulcro sarà Paulo Dybala, al suo fianco Alvaro Morata, ma non basta: servirà un'altra punta, un centravanti capace di integrarsi al meglio con tutti gli attaccanti bianconeri ed ecco perché guadagna posizioni nelle preferenze Dusan Vlahovic. Ma la Fiorentina fa muro e la pista che conduce a Mauro Icardi resta calda. Memphis Depay è più vicino al Barcellona dopo la conferma di Koeman, ma la Juve proverà a inserirsi fino all'ultimo. Il settore chiave resta però il centrocampo: l'idea Pjanic-bis è concreta e permetterebbe di sistemare la regia con un'opzione sicura e low cost (in prestito), perché è in questo reparto che Allegri vuole il grande colpo, un Pogba o uno alla Pogba. A parte il discorso Locatelli, con la Juve che aspetta uno "sconto" dal Sassuolo.