PROGRESSI - Dobbiamo sentirci responsabili di quello che facciamo, non dobbiamo tirarci indietro o cercare alibi, quando indossi la maglia della Juve non ci sono alibi, bisogna essere squadra e vincere. Una consapevolezza che noi esperti dobbiamo trasmettere, ma anche i giovani che sono qui da 1 o 2 anni devono capire questo. Questo voglio vedere già da domani
MALMO - La pressione è su di noi, ma dobbiamo essere abituati a questo, se no non puoi giocare qui se non reggi la pressione
CHAMPIONS - La continuità deve essere una nostra caratteristica, in ogni competizione, se vogliamo portare a casa i risultati. Non ci sono alibi da ricercare, di nessun tipo
ALLEGRI - Con il mister nessuna frecciata, siamo sempre stati molto sinceri l'uno con l'altro. Al di là di quanto successo 4 anni fa, c'è sempre stata stima. Con il mister sono quello che ha giocato di più, nonostante sia andato via per una stagione. Se sono qui a parlare è perchè ho quasi 500 partite con la Juve. C'è un capitano con la fascia e uno senza, il mister mi ha detto di fare la conferenza e io mi sento responsabile
SZCZESNY - Dopo Napoli ha parlato il mister e noi abbiamo pensato solo ad allenarci. Tek deve stare tranquillo, tutti abbiamo vissuto momenti di difficoltà. Il momento passerà, dovremo essere bravi noi
KULUSEVSKI - Abbiamo parlato della squadra, ci siamo soffermati sulla Svezia in generale. Abbiamo studiato anche con il mister
NAZIONALE - Le differenze di prestazioni si spiegano con il livello di concentrazione. Molti compagni in nazionale sono più tranquilli a livello di testa, dobbiamo fargli capire che se sono alla Juve è perché meritano di stare qui e hanno la fiducia del club