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L'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di ​Malmö-Juve: "L'altra volta eravamo prima in casa contro il Malmö. Situazioni diverse, avevamo cominciato bene. Quest'anno il contrario, inizio di campionato disastroso, prima di Champions fuori casa e dobbiamo andar via con un risultato positivo"

2015/2016 - Non so se è stata la stagione più bella. Nel calcio non si può mai dire cosa può succedere. Noi dobbiamo far succedere le cose e per ora non sono andate bene, nonostante la squadra a tratti si sia ben comportata. Poi errori individuali, che possono capitare. Domani ne dobbiamo uscire, da sabato penseremo alla Champions. Dobbiamo giocare una partita tecnica domani, loro sono fisici e hanno due buoni giocatori. Dobbiamo affrontare la partita con serenità. Con 5-6 punti in più vedevi le cose in maniera diversa, ma le prestazioni restano le stesse. Abbiamo sbagliato troppi passaggi, lavoreremo e miglioreremo. Sabato a centrocampo probabilmente non si conoscevano neanche, hanno fatto fin troppo bene

GRUPPO - I giovani non sono più giovani, bisogna darsi una sveglia. Nessuno si aspettava un inizio così. Non posso pensare che Szczesny possa fare tutti questi errori in così pochi giorni, ma è di valore assoluto e domani gioca

SENZA CHIESA - Abbiamo Morata, Dybala, Cuadrado, Kulusevski. Oggi non era sereno per il problema al flessore e portarlo con il rischio si faccia male non era il caso. Poi lui va a strappi e c'era paura di perderlo per 1 mese. Per Bernardeschi niente di che, ha preso una botta sabato. Siamo in 17 di movimento, bastano e avanzano

MALMO - Una squadra fisica, abituati a giocare i gironi di Champions, la coppia dei due attaccanti è molto brava e sono complementari. I due esterni hanno corsa e tecnica, bisogna fare un'ottima partita

KULUSEVSKI - Un buon giocatore, ha qualità importanti, deve migliorare nella gestione della partita. Non so se giocherà titolare, decido domani mattina

GERARCHIE - La Juve era considerata tra le favorite in Champions, abbiamo fatto 2 finali, è normale. L'obiettivo è entrare nelle prime 8 tutti gli anni. Normale che non siamo tra le favorite, ma non vuol dire che non abbiamo il desiderio di vincerla

RESPONSABILITA' - Siamo tutti responsabili quando prepariamo le partite, in questi momenti bisogna avere senso di responsabilità, bisogna crescere velocemente, nella gestione dei momenti della partita. Domenica Rabiot è vicino Szczesny e dà per scontato che non sbagli, se continua Politano non segna. O Bernardeschi se prende fallo non ci sarebbe stato il tiro di Insigne

DE LIGT - Domani gioca, più altri 9