Come riflette Tuttosport, al momento Miretti sembra essere in una fase di (fisiologica) flessione, iniziata già nel periodo precedente la sosta per il Mondiale dopo una prima parte di stagione convincente. L'ultima immagine che ha lasciato negli occhi è quella del possibile 4-3 fallito con l'Atalanta, non la prima occasione sprecata, tanto che deve ancora segnare la prima rete. Arriverà questa sera il "riscatto"? Chissà. Certamente il classe 2003 vivrà uno "strano incrocio" con Ciro Immobile, un altro che alla sua età indossava la maglia della Juve (il 14 marzo 2009 l'esordio in prima squadra, al 91' di un match contro il Bologna terminato 4-1); per l'attuale centravanti della Lazio, però, solo 35 minuti in tutto con la Vecchia Signora, prima di una lunga peregrinazione tra diverse squadre propedeutica all'esplosione definitiva nel Torino. Del resto, allora, la Next Gen non esisteva. Ora invece sì, motivo per cui la storia di Miretti in bianconero è già diversa. A lui, ora, il compito di continuare a scriverne pagine entusiasmanti.
Verso Juve-Lazio, chance per Miretti? Il 19enne è già da 'record', e quel parallelo con Immobile...
Altra chance per Fabio Miretti. Questa sera, nel match di Coppa Italia contro la Lazio, il centrocampista classe 2003 dovrebbe ritrovare spazio in campo nella formazione della Juve, forse già dal primo minuto, per quella che sarebbe la sua 31^ partita in bianconero: nessuno, dal 2000 a oggi, ha saputo fare meglio di lui prima di compiere 20 anni. In 16 occasioni, peraltro, il 19enne è stato schierato da titolare, lui che in Primavera ha giocato una sola stagione (e sotto al limite d'età), prima di passare tra i professionisti con la Next Gen.
Come riflette Tuttosport, al momento Miretti sembra essere in una fase di (fisiologica) flessione, iniziata già nel periodo precedente la sosta per il Mondiale dopo una prima parte di stagione convincente. L'ultima immagine che ha lasciato negli occhi è quella del possibile 4-3 fallito con l'Atalanta, non la prima occasione sprecata, tanto che deve ancora segnare la prima rete. Arriverà questa sera il "riscatto"? Chissà. Certamente il classe 2003 vivrà uno "strano incrocio" con Ciro Immobile, un altro che alla sua età indossava la maglia della Juve (il 14 marzo 2009 l'esordio in prima squadra, al 91' di un match contro il Bologna terminato 4-1); per l'attuale centravanti della Lazio, però, solo 35 minuti in tutto con la Vecchia Signora, prima di una lunga peregrinazione tra diverse squadre propedeutica all'esplosione definitiva nel Torino. Del resto, allora, la Next Gen non esisteva. Ora invece sì, motivo per cui la storia di Miretti in bianconero è già diversa. A lui, ora, il compito di continuare a scriverne pagine entusiasmanti.
Come riflette Tuttosport, al momento Miretti sembra essere in una fase di (fisiologica) flessione, iniziata già nel periodo precedente la sosta per il Mondiale dopo una prima parte di stagione convincente. L'ultima immagine che ha lasciato negli occhi è quella del possibile 4-3 fallito con l'Atalanta, non la prima occasione sprecata, tanto che deve ancora segnare la prima rete. Arriverà questa sera il "riscatto"? Chissà. Certamente il classe 2003 vivrà uno "strano incrocio" con Ciro Immobile, un altro che alla sua età indossava la maglia della Juve (il 14 marzo 2009 l'esordio in prima squadra, al 91' di un match contro il Bologna terminato 4-1); per l'attuale centravanti della Lazio, però, solo 35 minuti in tutto con la Vecchia Signora, prima di una lunga peregrinazione tra diverse squadre propedeutica all'esplosione definitiva nel Torino. Del resto, allora, la Next Gen non esisteva. Ora invece sì, motivo per cui la storia di Miretti in bianconero è già diversa. A lui, ora, il compito di continuare a scriverne pagine entusiasmanti.
