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Poche ore al fischio d’inizio del Derby d’Italia che andrà in scena al Meazza. Una gara mai banale, ancor di più se vale il secondo posto in classifica, ancora di più se questa classifica è sub iudice. E allora si intrecciano i vari temi che da sempre alimentano i testa a testa tra Juventus e Inter: il campo, certo, ma anche quello che succede al di fuori, le polemiche e i veleni.
 
Nell’albergo milanese dove alloggia la Juventus, però, non c’è spazio per questo tipo di considerazioni. Dopo gli ultimi provini e valutazioni, la formazione iniziale va sempre più delineandosi nella testa di Massimiliano Allegri. Sulla destra appare essere definitivo il sorpasso di De Sciglio su Cuadrado, l'italiano era dato per favorito già nei giorni scorsi. Dietro Vlahovic, invece, resiste il ballottaggio tutto argentino tra un Di Maria ancora non al 100% della forma e un Matias Soulé che, invece, dopo il primo gol in Serie A scalpita per scendere in campo alla Scala del calcio e concedere il bis ai tifosi bianconeri.