Nel pesantissimo successo corsaro ad Udine contro una concorrente diretta per la salvezza, il giovane forgiato dalla fucina bresciana ha messo in mostra una carrellata di pezzi pregiati che hanno reso doverosa la sua menzione in tutte le pagelle sportive. È stato il padrone della mediana di Corini, dispensando palloni, scandendo tempi di gioco e mostrando una capacità di filtro non indifferente.
I paragoni illustri non sono mai mancati, sin dalla sua convocazione in uno stage della Nazionale maggiore nello scorso novembre che in occasione dell’esordio con l’Under 21 a marzo. Nel match contro l’Udinese, anche quando la lucidità del metronomo è fisiologicamente calata alla distanza, non è mai venuta meno la capacità di arginare le sortite bianconere; un valore aggiunto, quello della sua fase difensiva, che però lui stesso annovera come propria dote principale. Essere un “tuttocampista” è nelle sue corde, il tempo e il duro lavoro dovranno fare il resto."