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È durata 65 minuti la partita di Weston McKennie contro il Galles, nella gara d'esordio della Nazionale statunitense al Mondiale. Il giocatore della Juve ha lasciato il campo un po' dolorante, con una fasciatura sulla coscia, dopo una prestazione non completamente negativa, in generale, ma comunque non particolarmente brillante, in cui ha dimostrato di patire la fisicità degli avversari.

Il classe 1998, schierato titolare, ha ricevuto un'ammonizione nei primi minuti di gioco, dopo una brutta entrata a centrocampo. Rivedibile anche la sua posizione durante un'azione offensiva del Galles, in cui di fatto ha perso la marcatura di un avversario che è poi riuscito a concludere pericolosamente in porta, sfiorando il vantaggio. Gli Stati Uniti, che al momento dell'uscita dal campo di McKennie erano in vantaggio per 1 a 0 (la partita si è poi conclusa 1-1 grazie a un rigore trasformato da Gareth Bale), torneranno in campo venerdì 25 novembre alle 20.00 contro l'Inghilterra.

Come accennato, per il giocatore bianconero c'è da registrare anche un problema fisico: la zona interessata parrebbe essere quella tra la coscia e l'inguine, con il fastidio muscolare che potrebbe averne limitato la prestazione. Secondo le prime indiscrezioni non si tratterebbe di un infortunio grave, ma in vista dei prossimi impegni della Nazionale le sue condizioni sono da valutare.