commenta
Squadra che vince, si cambia: però solo in parte. La Juve si fa bella sul mercato, sì, ma non per questo vuole rivoluzionare l’intera rosa. Anzi: le basi dovranno restare solide, solidissime. E a cambiare saranno solo i pezzi interscambiabili di una rosa spremuta tanto, però non del tutto. Per intenderci: i senatori rimarranno tutti, Buffon a parte. E poter contare su un gruppo in grado di alzare per sette volte di fila la coppa della Serie A potrà essere segno di continuità, certezza di vittoria, luce forte in fondo ai tunnel fatti di momenti difficili.

IN DIFESA - Procediamo per gradi. Il primo nome sull’agenda di Marotta e Paratici è quello del neocapitano Giorgio Chiellini: il difensore ha un contratto in scadenza quest’estate, tuttavia resta una situazione che non preoccupa. Le parti hanno già iniziato a parlare, il rinnovo è praticamente una formalità. “Il tempo di un caffè”, ha scherzato Giorgio. Che dovrebbe allungare il suo rapporto bianconero fino al 2020. Un anno in più rispetto ad Andrea Barzagli, all’ultima stagione della sua carriera e tutta da vivere con i colori zebrati addosso: anche qui, basta una stretta di mano.

SITUAZIONI SPINOSE – Non saranno tutte così facili, però, le trattative: sul piatto resta infatti anche il possibile accordo con Alex Sandro, con il quale ci sarebbe un’intesa di massima tra Marotta e l’agente. Contratto fino al 2022, nelle intenzioni juventine: di conseguenza, anche un ritocco dell’ingaggio fissato a 5 milioni di euro a stagione. Da top, insomma. Proprio come Miralem Pjanic: per molti sul mercato – galeotto quel ‘like’ alla notizia sul Barcellona, leggi qui -, ma per la Juventus praticamente incedibile. Per lui, una proposta d’accordo sulla base di 6 milioni di euro: altra storia, rispetto ai 4.5 percepiti finora.

SU KHEDIRA – Attenzione però anche alla situazione di Sami Khedira: nonostante le voci che vorrebbero il tedesco lontano da Torino in un futuro prossimo, è di queste ore la notizia del possibile prolungamento: potrebbe diventare bianconero fino al 2021.

Nella gallery, tutte le situazioni nel dettaglio