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Mancano sette giorni alla partita che vale una stagione in casa Juventus. Martedì 12 marzo, alle ore 21, i bianconeri scendono in campo all'Allianz Stadium per tentare l'impresa contro l'Atletico Madrid, dopo il doloroso 2-0 subito al Wanda Metropolitano. La vittoria contro il Napoli ha regalato poche indicazioni positive agli uomini di Massimiliano Allegri, ma ha di fatto chiuso la corsa all'ottavo scudetto consecutivo, così da concentrare tutti gli sforzi alla partita della prossima settimana. Un gioco lento e compassato come quello visto nel secondo tempo al San Paolo, che ha fatto infuriare perfino Cristiano Ronaldo sul terreno di gioco, non può bastare però per tentare la rimonta contro i Colchoneros. In primis, la Juventus non dovrà subire gol, poi dovrà tornare ad attaccare con ordine e grinta. Sarà quindi fondamentale studiare al meglio la formazione da schierare e un posto da titolare o meno per Paulo Dybala.

INDIZI DI FORMAZIONE - Joao Cancelo è stato tra i peggiori in campo al San Paolo, ma un'eventuale seconda esclusione dai titolari è scongiurata dalla squalifica di Alex Sandro. Federico Bernardeschi, provato dal primo minuto a Napoli, non ha demeritato, ma la Juventus di inizio stagione, anche e soprattutto in Europa, è apparsa di tutt'altro spirito e qualità con Dybala dal primo minuto. Motivo per cui, secondo quanto riportato oggi da La Gazzetta dello Sport, si potrebbe tornare a optare per un 4-2-3-1 con Dybala titolare e una Juventus votata all'attacco. Nella speranza di recuperare Douglas Costa, almeno in panchina, per la partita più importante della stagione.

CR7 IN CALO - Anche e soprattutto per Cristiano Ronaldo, che a Torino è arrivato con la chiara intenzione di aiutare la Vecchia Signora a tornare sul tetto d'Europa. Gazzetta riporta però statistiche preoccupanti nelle ultime partite di CR7: "Cristiano in campionato riceve in media 10 palloni a partita nell’ultimo terzo di campo, quello in cui incide. Quelle palle, contro Bologna e Napoli, sono state appena 9 in 180 minuti: meno della metà. CR7 gioca 6,5 palloni nell’area avversaria, il suo territorio. A Napoli è successo appena una volta. E ancora. La media dei suoi palloni giocati in una partita di A è di 51,6: contro il Bologna 49, contro il Napoli 41. La media tiri è a 6,1: con il Bologna e a Napoli, solo 2. I numeri più importanti vengono di conseguenza. Ronaldo ha messo in fila due partite senza un gol o un assist, tre con Madrid". Ronaldo e la Juventus hanno sette giorni per ritrovarsi: in caso contrario, sarà fallimento.

La probabile formazione della Juventus con il 4-2-3-1 contro l'Atletico nella nostra gallery dedicata.