Juventus su Samardzic: con la retrocessione cambia tutto
Negli scorsi mesi con i contatti frequenti si era arrivati a una quadra di massima tra stipendio e durata dell’eventuale contratto che porterebbe Samardzic a Torino, ma il nodo principale è sempre stato uno; il prezzo fissato dall’Udinese, non inferiore ai 25 milioni concordati con l'Inter nello scorso agosto, tra prestito oneroso, diritto-obbligo di riscatto, bonus annessi e valore del cartellino di Fabbian. E questo rimarrà anche quest'anno, a meno che... l'Udinese non retroceda. Come scrive Tuttosport, Giuntoli osserva, dunque, e pregusta un assalto estivo a cifre poco meno che dimezzate: il trasferimento, a quel punto, potrebbe infatti rientrare appieno nei parametri imposti dal delicato momento storico, con lo stesso Samardzic che scalpita per raggiungere sotto la Mole gli amici Yildiz e Vlahovic e che facilmente vedrebbe crescere il suo attuale ingaggio, inferiore al mezzo milione all’anno. La concorrenza? Napoli, Borussia Dortmund e Brighton spettatori interessati in prima fila. Ma la Juventus partirebbe un passo avanti, in virtù dei rapporti intessuti nell’ultimo anno con l’entourage, e con un'operazione così studiata: un iniziale prestito che permetta quantomeno di posticipare l’investimento e la possibilità di inserire magari il cartellino dell’apprezzato Nicolussi Caviglia in un’operazione da 15-16 milioni complessivi. Missione partita.