Juventus, ecco perché Thiago Motta ha convinto la dirigenza
Certo - prosegue il quotidiano - le pressioni da gestire a Bologna non possono essere paragonabili a quelle che si devono sopportare in piazze abituate a vincere ma la controprova di cosa farebbe Thiago a Torino non esiste. La certezza, però, è che il gioco del Bologna ha convinto tutti in Italia e quindi anche la Juventus, con in toto la sua dirigenza, che da tempo riflette. E' vero che Allegri ha ancora un anno di contratto, ma ormai è diventato divisivo nella tifoseria nonostante alla fine gli obiettivi di inizio stagione potrebbero e dovrebbero essere centrati. Eppure, gli interrogativi legati al come si è arrivati a tagliare i traguardi prefissati inquietano alla Continassa e pensare a una nuova annata analoga, in cui per via delle esigenze di bilancio sarà difficile alzare sensibilmente il livello tecnico della rosa, non regala sonni tranquilli. Così si è iniziato a pensare anche a una alternativa per la prossima panchina, puntando su un progetto già diverso. La strada per arrivare a Thiago Motta non è ancora in discesa, soprattutto per le pressioni esterne e i tentativi dall'estero, ma la convinzione, quella sì, c'è.