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È vero che la Juve per poter comprare dovrà anche vendere. Ma è altrettanto vero che l'obiettivo unico è quello di alzare ulteriormente il livello della rosa e, soprattutto, dell'undici titolare. Al netto della debacle in Champions con l'Ajax, una missione tutt'altro che semplice. Ecco perchéil lavoro di Fabio Paratici è rivolto all'inseguimento di quelli che sono i profili migliori in circolazione. E dopo qualche mese di riflettori spenti, causa il cambio di guardia tra José Mourinho e Ole Gunnar Solskajer, ora il nome di Paul Pogba è tornato prepotentemente in cima alla lista dei desideri. Perché il ritorno del centrocampista francese è sì difficile da realizzare, ma tutt'altro che impossibile.

IL PUNTO – Se Pogba lascia Manchester, la Juve farà di tutto per riportarlo a casa. È questo il messaggio che trapela dalle parti della Continassa. Questo non significa che i bianconeri abbiano la stessa potenza di fuoco ad esempio del Real Madrid per vincere questa corsa, ma che lavorano per fare in modo che Pogba possa far pesare ilrichiamo della società dove è diventato grande per davvero, mettendosi nelle condizioni di non lasciare nulla di intentato. Per Pogba, insomma, la Juve potrà anche andare oltre i parametri normalmente impostati per altri obiettivi, sia per quel che riguarda l'acquisto del cartellino (destinato a sfiorare o superare le tre cifre) che l'ingaggio (sicuramente sarebbe lui il giocatore più pagato della rosa, Cristiano Ronaldo a parte). E per Pogba si potrà tentare l'assalto anche senza aspettare quella cessione necessario per fargli spazio, in rosa e a bilancio. Quei segnali di addio dallo United, intanto, sono arrivati piuttosto chiari. Resta da capire quanto il club inglese abbia intenzione di assecondarlo, dopo averlo trattenuto già l'estate scorsa e avergli di fatto permesso di vincere la faida interna con Mourinho. La concorrenza c'è, è spietata, vede il Real Madrid ampiamente in pole position: ma la Juve non molla di certo e ci proverà fino alla fine. Il piano è chiaro, per Pogba si può e si deve tentare il tutto e per tutto, Mino Raiola lo ha capito e lo sa bene. Per le alternative, ci sarà tempo solo quando questa partita sarà eventualmente persa. Ma questa partita, Paratici e la Juve, la vogliono vincere.