NON PARTE - Demiral ha convinto tutti in queste prime settimane di preparazione estiva insieme alla Juventus. Le parole di Paratici spiegano molto bene quale sia la profonda stima e le aspettative del club nei suoi confronti. Maurizio Sarri, dal canto suo, è ben contento di avere a disposizione un marcatore d'area di rigore, con grande forza fisica e discreta tecnica, che possa sostituire a dovere Giorgio Chiellini se dovesse essere preda dei consueti infortuni muscolari. E' questo forse il motivo più importante per cui il turco non si muoverà da Torino: ragioni tattiche, di ruolo altrimenti "scoperto" e di qualità non indifferenti.
ERRORI E CARATTERE - E poco male se Demiral, come impone la sua età, debba ancora crescere e cancellare alcuni errori di gioventù. Come l'autorete vista ieri a Villar Perosa nell'amichevole contro la Primavera. Nel tentativo di stoppare un pericoloso pallone in area di rigore con il petto, Demiral ha spinto il pallone nella propria porta, per il momentaneo pareggio. La voglia di dimostrare il proprio valore, la garra che il turco mette sempre in campo, in ogni contrasto e in ogni giocata difensiva, hanno subito conquistato i suoi nuovi tifosi, che già lo paragonano a una bandiera come Paolo Montero. Un passo alla volta, però: Demiral resta e partirà dalla panchina, per provare a conquistare un posto da titolare nel progetto di Sarri.