
Tudor-Juventus, quotazioni in rialzo: dal contratto allo staff tecnico, cosa può cambiare
Le quotazioni di Tudor, dunque, sembrano in netta risalita. Il tecnico croato ha centrato la qualificazione alla prossima Champions strappando il quarto posto all'ultima giornata di campionato grazie alla sofferta vittoria sul campo del Venezia. Il successivo sviluppo degli eventi ha portato ai 'no' di Antonio Conte e di Gian Piero Gasperini: il tecnico leccese ha scelto di rimanere al Napoli dopo la vittoria dello Scudetto, mentre l'ormai ex allenatore dell'Atalanta ha scelto di sposare il progetto Roma.

Tudor, dal canto suo, un contratto ce l'ha - fino al 30 giugno 2026 - già e allo stesso tempo era consapevole che avrebbe guidato la formazione bianconera anche al Mondiale per Club. Ma la sensazione è che ora l'ex Verona, Udinese, Marsiglia e Lazio possa davvero nutrire l'ambizione di rimanere al timone zebrato anche la prossima stagione. Qualora venisse confermato tale scenario, dalla Juventus ci si aspettano due mosse relative al contratto, appunto, e allo staff tecnico.
Il contratto
Tudor ha un contratto con la Juve fino al termine della stagione 2025/26, come previsto dall'opzione scattata con il raggiungimento del quarto posto. E' lecito però attendersi che, qualora la Juve decidesse di proseguire con lui, questa scadenza venisse rivista. Avviare la stagione con un allenatore in scadenza offrirebbe proprio la sensazione di aver messo in panchina un allenatore con mesi, settimane e giorni contati.
Non propriamente un'iniezione di fiducia con la quale dare il la all'annata sportiva. Per questo motivo, nell'ordine naturale delle cose, ci si attende che in caso di conferma, il contratto di Tudor possa essere allungato almeno di una stagione (con scadenza a giugno 2027) per garantirgli di lavorare con maggiore serenità in vista della nuova stagione. E' un argomento, questo, che a stretto giro di posta potrebbe diventare di estrema attualità.
Lo staff tecnico
Se la Juventus dovesse decidere di proseguire con Tudor e, conseguentemente, di rinnovargli il contratto per un ulteriore anno, ecco che potrebbe essere rivisto anche il discorso relativo allo staff tecnico. Tudor, infatti, quando lo scorso marzo è stato chiamato per tirare fuori la Juventus dal momento di gravissima difficoltà, ha portato con sé solo un paio di uomini di fiducia.
In caso di ulteriore rinnovo, dunque, è plausibile che Tudor possa godere di pieni poteri in ambito tecnico andando a strutturare uno staff arricchito da coloro che hanno già lavorato con lui e che il tecnico ritiene profili spendibili per la causa bianconera. In altre parole, se Tudor dovesse rimanere l'allenatore della Juve nell'annata sportiva 25/26, non è da escludere un completo, o quasi, restyling del suo staff.
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