LE PAROLE - "È stata dura, ma alla fine siamo riusciti a qualificarsi per la Champions League, abbiamo anche vinto la Coppa Italia, eppure ci hanno cacciato: mi spiace, non lo trovo giusto. Ho deciso che non sarò mai più l'assistente di nessuno. Alla Juve mi ha chiamato Pirlo, c'era una lista con 5 nomi compilata dalla Juve e Paratici ha lasciato la scelta a Pirlo. Lui ha scelto me, ma essendo molto amico di Baronio ha preso anche lui e un altro analista, mettendoci tutti sullo stesso livello. Non era giusto, io sono un allenatore. Ho accettato perché era la Juve".
Tudor al veleno: 'La Juve ci ha cacciato e non è giusto. Pirlo mi ha messo sullo stesso piano dell'amico Baronio'
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Igor Tudor non ci sta. L'ormai ex assistente di Pirlo, intervistato da Vercernji List, ha parlato della sua esperienza alla Juve in tono anche polemico.
LE PAROLE - "È stata dura, ma alla fine siamo riusciti a qualificarsi per la Champions League, abbiamo anche vinto la Coppa Italia, eppure ci hanno cacciato: mi spiace, non lo trovo giusto. Ho deciso che non sarò mai più l'assistente di nessuno. Alla Juve mi ha chiamato Pirlo, c'era una lista con 5 nomi compilata dalla Juve e Paratici ha lasciato la scelta a Pirlo. Lui ha scelto me, ma essendo molto amico di Baronio ha preso anche lui e un altro analista, mettendoci tutti sullo stesso livello. Non era giusto, io sono un allenatore. Ho accettato perché era la Juve".
LE PAROLE - "È stata dura, ma alla fine siamo riusciti a qualificarsi per la Champions League, abbiamo anche vinto la Coppa Italia, eppure ci hanno cacciato: mi spiace, non lo trovo giusto. Ho deciso che non sarò mai più l'assistente di nessuno. Alla Juve mi ha chiamato Pirlo, c'era una lista con 5 nomi compilata dalla Juve e Paratici ha lasciato la scelta a Pirlo. Lui ha scelto me, ma essendo molto amico di Baronio ha preso anche lui e un altro analista, mettendoci tutti sullo stesso livello. Non era giusto, io sono un allenatore. Ho accettato perché era la Juve".