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Il mercato della Juventus si muove ancora una volta sulle fasce. Se su quella mancina il futuro prossimo di Alex Sandro sembra più chiaro, con lo stop del Chelsea e le parole di Beppe Marotta ad allontanare l’ipotesi di una cessione a gennaio - in vista di un mercato estivo in cui il club bianconero e il brasiliano potrebbero infine salutarsi - il vero rebus riguarda la corsia destra.

NODO LICHT Stephan Lichtsteiner sta scendendo lentamente la scala delle gerarchie di Max Allegri. L’assist a Dybala nel match contro il Verona ha rappresentato un gradito colpo di coda nella straordinaria avventura bianconera dello svizzero, arrivato all’ultimo anno di contratto dopo sei scudetti vinti in altrettanti anni a Torino. Dopo averlo schierato da titolare al Bentegodi, Allegri gli ha preferito l’insufficiente Sturaro nel derby di Coppa Italia (salvo poi sostituirlo per infortunio all’intervallo) e anche stasera, nel match contro il Cagliari, il ballottaggio con Andrea Barzagli è assolutamente aperto. Il tutto in attesa del ritorno del titolare De Sciglio dopo la sosta. Nonostante la Juve consideri Licht sul mercato, aprendo anche a un’uscita à la Evra, il 33enne ha tuttavia rifiutato ogni opportunità: dalla suggestione Valencia, subito svanita, all’Olympique Marsiglia che giusto un anno fa accolse Patrice.

NUOVO TERZINO - Lichtsteiner spinge dunque per restare fino al termine del contratto (in scadenza il 30 giugno), in vista di un possibile reintegro nella lista Champions agevolato dalla cessione di Pjaca. La permanenza di Stephan blocca di conseguenza ogni possibile operazione in entrata, per quanto riguarda il terzino destro, in questa finestra di mercato. Marotta e Paratici continuano però a lavorare per giugno, con il casting per l’esterno destinato ad entrare nel vivo proprio in questi giorni. Con Sime Vrsaljko più lontano (muro dell’Atletico Madrid), la Juve osserva con un occhio di riguardo Matteo Darmian, diventato l’ultima scelta di Mourinho al Manchester United (neanche un minuto in campo ieri contro il Derby County in FA Cup). Il contratto del nazionale italiano scadrà nel 2019 e i Red Devils potrebbero accettare senza particolari rimpianti un’offerta di circa 20 milioni di euro. Ma attenzione anche ad un’altra vecchia conoscenza del nostro calcio come Cristiano Piccini dello Sporting Lisbona, ulteriore nome low cost valutato dalla Vecchia Signora. Più complicate le piste che portano a Héctor Bellerìn dell’Arsenal, da tempo vero sogno di mercato bianconero, così come Álvaro Odriozola della Real Sociedad, accostato con insistenza alla Juve dalla stampa spagnola.

@mcarapex