SLOT TERMINATI - La Juve, con i tesseramenti di Rodrigo Bentancur e Douglas Costa, ha esaurito gli slot a disposizione in questa stagione per gli innesti non comunitari. L’arrivo dell’esterno brasiliano dal Bayern ha chiuso automaticamente le porte all’arrivo di Danilo (ma anche a quello, eventuale, di Aurier). L’approdo di Thiago Silva a Torino in questa finestra di mercato, insomma, sarebbe impossibile: una situazione peraltro già vissuta dal difensore, bloccato dal Milan nel dicembre 2008 ma tesserato soltanto a partire dalla stagione successiva. Non a caso il PSG, prima di acquistarlo dai rossoneri nell’estate 2012, liberò lo slot da extracomunitario con l’addio del connazionale Marcos Cearà.
PASSAPORTO COMUNITARIO - Dal suo arrivo a Parigi, peraltro, Thiago Silva non avrebbe neppure potuto fare richiesta per la naturalizzazione. Almeno fino ad oggi. La legge francese dispone infatti che lo straniero maggiorenne dimostri la propria residenza abituale nel territorio statale nei 5 anni precedenti la domanda. In pratica, il giocatore potrebbe formalizzare la richiesta di documento alle autorità soltanto adesso: la procedura peraltro - una volta attivata - può condurre al colloquio di idoneità in un lasso di tempo che varia dai 6 ai 24 mesi, a seconda delle complessità del caso concreto. Nella prospettiva migliore immaginabile e in assenza di ostacoli, Thiago Silva potrebbe vedersi dunque riconosciuta la cittadinanza francese soltanto fra sei mesi. E per la Juve, a questo punto, l’eventuale progetto di portarlo a Torino è rimandato alla prossima stagione.
@mcarapex