La tensione si taglia con il coltello. In casa Juventus si respira un’aria pesante dopo il ko contro il Benevento, che ha messo sul banco degli imputati tutti, nessuno escluso, dal presidente alla squadra, passando per dirigenza e tecnico. Rabbia e amarezza le emozioni che regnano alla Continassa per una sconfitta inattesa, che blocca forse definitivamente le speranze di una clamorosa rimonta per lo scudetto. Sensazioni negative, che secondo alcune ricostruzioni sarebbero dilagate nello spogliatoio al triplice fischio di Abisso
URLA, INSULTI E IL CONFRONTO AGNELLI-PIRLO - Secondo La Stampa, lo spogliatoio post Benevento sarebbe stato il teatro di urla e insulti da parte dei bianconeri, a conferma dell’alto tasso di tensione. Inoltre ci sarebbe stato anche un confronto tra il presidente Agnelli e Pirlo, che adesso avrebbe mutato le proprie convinzioni: se fino a poco tempo fa era sicuro del suo futuro sulla panchina della Juve, adesso – prosegue il quotidiano – avrebbe trasformato la sicurezza in prudenza. Altri passi falsi potrebbero risultare fatali, nonostante la conferma pubblica di Fabio Paratici.
SMENTITA - Va però precisato che la Juventus nega categoricamente qualsiasi lite negli spogliatoi. Solo normali discussioni?
