commenta
La Juventus vince e convince sul campo con la premiata ditta Ronaldo-Dybala. Fabio Paratici, dietro le quinte, muove le fila del mercato. Prima Kulusevski e poi Arthur, ecco i primi due colpi che andranno a rinforzare, e non poco, la formazione di Sarri per il prossimo anno. Un messaggio forte e chiaro, l’egemonia bianconera non si vuole fermare e il mercato riveste un ruolo chiave per mantenere certi standard. Parametri di alto livello, che quest’anno non sono stati rispettati a centrocampo, cuore pulsante della filosofia di gioco sarriana. L’acquisto dell’ormai ex Barcellona va in questa direzione, ma Paratici non si fermerà di certo qui.

L’APERTURA DI TARE – A pochi minuti della sfida di ieri contro il Genoa, il CFO bianconero ha dribblato sulla necessità di un’altro centrocampista, appellandosi a come i diversi sistemi di giochi modifichino i movimenti della mezzala. Ma di sicuro, non gli saranno sfuggite le parole pronunciate qualche ora prima dalla bocca di Igli Tare, ds della Lazio: “Milinkovic ha un contratto lungo e sa che non c’è la necessità di andare via, ma se ci sarà una proposta importante per lui e per noi la ascolteremo”. Un’apertura bella e buona alla partenza del centrocampista serbo, ma solo a determinate condizioni.

IL PUNTO SU MILINKOVIC – La Lazio ha già dimostrato quanto tenga alla permanenza di Milinkovic, rifiutando in passato ricchissime offerte dal Manchester United. Il contratto lunghissimo, fino al 2024, fa dormire sonni tranquilli a Inzaghi, Tare e Lotito, ma se qualcuno presentasse la giusta offerta, allora si sveglierebbero di soprassalto. Servono 100 milioni di euro, da qui il presidente biancoceleste non si muove. Un cifra elevatissima, persino per la Juventus che da anni brama il classe ’95. A quei prezzi resta un giocatore inarrivabile, anche per le pretendenti più ricche, ma la crisi finanziaria post covid può far rivedere i pensieri della dirigenza capitolina, a fronte di offerte non a tripla cifra, ma comunque importanti. Per la Lazio è imprescindibile a meno che al telefono di Lotito venga recapitata la giusta offerta, alla Juve farebbe molto comodo. In un mercato di occasioni e di necessità, mai dire mai.