Redazione Calciomercato

Tacchinardi a TikiTacco: 'Perché Elkann non si sente? Lunedì si vince o Thiago via. Tudor sarebbe giusto. E il post di Del Piero...'
ELIMINAZIONE - "Partiamo dalla fine. Dal post partita. Onestamente, sia io che gli altri ospiti, volevamo andarci giù pesante. Perché dopo una settimana che sei uscito dalla Champions così, non puoi permetterti di giocare una partita così. Chi indossa quella maglia non può permettersi di fare una roba del genere, sei uscito contro il PSV non con il Real Madrid. Bagno di umiltà. Si sono confrontati, credo. Succedeva a noi. Prendo come esempio il palo al 45' dell'Empoli: la Juve non era in campo con la testa. Era da attaccare pesantemente il mister. Visto che il post partita col PSV non era piaciuto, dicendo che tutto era stato fatto bene, siamo rimasti tutti spiazzati dalla cattiveria - in senso buono - e l'autocritica totale sua. Autocritica attaccando i giocatori, finalmente. Ha tirato fuori il discorso della maglia, della juventinità… Avrebbe dovuto farlo molto prima. Per me Motta ha preso un milione di punti, indipendentemente dal lavoro fatto. Il prodotto che si vede è basso. Ha preso una posizione. Finalmente è andato dritto, deciso, non dico da juventino, però l'ho visto difendere la maglia. Ringraziando giustamente i tifosi, perché dovevano massacrare i giocatori per la prestazione indecente. Per me ha parlato benissimo".
SOCIETA' - "Mi aspettavo un confronto con la società. Per me non doveva neanche andare Thiago Motta. E ha detto anche cose forte contro qualche giocatore, e chi lo sa, lo sa. Non so ora che alchimia ci sarà. Non dovevano mandare Thiago a parlare, è stato un grande e finalmente si è preso delle colpe. Giustamente le ha prese, il campo parla così. Con l'Empoli è improponibile. La società doveva presentarsi e confrontarsi con la stampa, e dire che fino ad oggi l'operato non è stato soddisfacente, anche sugli acquisti".
PROGETTO - "Giuntoli continua a dire che il progetto darà soddisfazione, ma i giocatori li ha presi lui. Penso a Kelly, arriva a 25 milioni. Ma avevamo Huijsen! Nulla contro di lui, ma sono scelte evidenti. Per quanto riguarda lunedì, ho una sensazione: o lunedì lo seguono e giocano anche per l'allenatore, ma se si ripete la prestazione con l'Empoli è molto delicata la situazione. Qui dice che c'è chi pretende e poi non dà, non so chi. Taglierà delle teste? Non lo farà? Momento delicato. Non c'è da aspettare. Se lunedì sono con Motta, si va con Motta. Altrimenti bisogna prendere decisioni anche drastiche. Motta ha spinto molto nel post partita, ha attaccato giustamente i giocatori, ma si è fatto anche autocritica. Ha messo dentro anche i giocatori. Spetta anche nell'allenamento, se lo seguono o non lo seguono. Parlo di dirigenza: se vede che la squadra è con l'allenatore, sciolta, serena… C'è pure Napoli-Inter, se vinci non sei lontanissimo. Se la rottura è momentanea e si sono chiariti, bene. Se vediamo una Juve stile Empoli, attenzione: si aprono scenari anche diversi".
GIOCATORI - "Con tutto il rispetto per l'Empoli, se ci mettiamo noi del '96, a 50 anni, non so se le prendiamo. Sono arrivati con i ragazzini. Anche i giocatori si devono dare una svegliata. Mi auguro che la società abbia cazziato forte i giocatori. O gli vanno dietro a Motta... O se si è sconnesso qualcosa, non puoi neanche buttare via il quarto posto. Igor Tudor è al momento la persona giusta. Per me alcuni hanno giocato con presunzione. Lunedì per me è decisiva. Ora si sono detti le cose in faccia, vediamo la reazione".
VEDO GLI INGAGGI - "Forse noi in Italia facciamo sentire troppo fenomeni i calciatori. Ingaggi milionari, poi vanno a giocare col PSV, e hanno una fame che mangiano l'erba. Ho visto il Bologna e danno tutto. Mi piacerebbe essere una mosca attorno a Elkann: la proprietà è arrabbiata? No, deve essere avvelenata. Anche Giuntoli sta dimostrando di essere un grande dirigente? No, non adesso. A Napoli ha dimostrato. Ma perché non parla nessuno? Elkann non ha 10 minuti per fare un discorso? Tutti sono spaesati".
DEL PIERO - "Ho detto Del Piero! Ma prendi una persona, prendila! Una persona che parli, che si prenda la responsabilità. Ma parlo più io a difendere la Juve. Voglio scrivergli dopo quel post. Gli chiedo: pensieri belli? E' un post particolare in questo momento. Sto pompando Alex per una figura così. Serve chi fa da cuscinetto. Non sono d'accordo sulla fascia da capitano. Non porto avanti questa negatività. Devo parlare con qualcuno. Con chi parlo? Non con Giuntoli, non con Scanavino. Ho bisogno di una figura. Lo ripeto: la figura deve essere quella di Alex. E' perfetto per questa società, per questo momento qua. Oppure dici: prendo Conte e mi fa tutto questo, ma è un altro discorso. Del Piero sarebbe spettacolare per dare entusiasmo per questa società. Però il post è maliziosetto. Ma in questo momento qua fa pensare. L'avesse fatto dopo Juve-Inter, eh! ".
ALLENATORI DI LIVELLO - "A me non è mai successo. Anche con Ancelotti mai avuti problemi. L'anno delle dimissioni di Lippi, Moggi chiedeva alla squadra, ma non avevamo alcun problema con Lippi. Una situazione come quella di oggi non mi è mai successa. Vorrei essere in quello spogliatoio per capire cosa sta succedendo. Se vanno tutti nella stessa direzione, oppure certi strascichi durante la stagione, accumulati con magari l'empatia di qualcuno, screzi, col tempo sia arrivato altro… Quella cosa di Motta che dice: pretende e non dà, non è qualcosa solo della gara con l'Empoli. Sono strascichi di un po' di tempo. La fascia, l'addio di Danilo, le scelte. Tizio che sta fuori, perché Koopmeiners gioca sempre... Tante cose portate, fino a far scoppiare la situazione. Ora tutti nella stessa direzione? Lunedì lo vedremo. Credo che la tifoseria dia ancora una grossa mano a questa squadra. Nella follia, magari, c'è altra follia. Mi auguro che un confronto diretto porti qualcosa. Penso alla scazzottata Vieri-Lippi".
POCA EMPATIA - "Lo si nota, con qualche giocatore. Io con Capello, con la squadra che andava male, avrei detto: non mi piacciono certi modi. C'erano altri giocatori con la vecchia guardia che magari non approvavano certi modi. Non l'avrei fatto. O fai nomi e cognomi… E' un classico leone da tastiera. O ti prendi la responsabilità e fai nomi e cognomi, altrimenti meglio lasciare stare. Lì la società deve fare qualcosa su questo: lasci troppo spazio alle illazioni. Per me la società deve intervenire su quest'articolo. Vorrei una smentita, certo".
PARLA IL DIRETTORE - "Colpa dell'allenatore che non li fa rendere al massimo? Se vanno bene? Li ha comprati lui e vanno benissimo? L'allenatore si prende sempre la colpa. Mi sarei aspettato qualche critica personale per i giocatori, una sbagliata valutazione. Spesi tantissimi soldi, vedere Kelly per quei soldi mi sembra assurdo. Mercato corposo e caro. In questo momento le cose sono sul campo. La mia, se non ho letto male, mi pare che Giuntoli abbia detto di aver preso giocatori che han sempre fatto bene".
TUDOR - "Igor è tosto. Cattivo. Mi piace molto e mi sarebbe piaciuto quest'estate sulla panchina della Juve. Uno con le palle, uno tosto. Per me potrebbe servire se ci fosse una disfatta, non ci voglio neanche pensare. Dipenda da com'è stata ricucita la situazione. Se lunedì è un disastro, allora sarà disastro. Se invece è stata costruttiva, ma poi magari il tecnico fa un passo indietro e si tira avanti insieme, allora è un'altra roba".
Commenti
(5)