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E' iniziata l’indagine della Uefa su Real Madrid, Barcellona e Juventus. Mentre il Tribunale commerciale 17 di Madrid chiede alla Corte di giustizia dell’Unione europea un giudizio sull’eventuale abuso di posizione dominante da parte di Uefa e Fifa, inizia la battaglia legale che potrebbe tenere banco per tutta l’estate. Infantino e Gravina lavorano per riconciliare le parti, ma intanto l'iter è iniziato (QUI). 

CEFERIN E UEFA - Viaggia sulla linea disprezzo della UEFA per l'idea Superlega e per i club che l'hanno creata. Vuole una condanna dei tre club, forte. In 9 hanno già patteggiato, ricevendo una multa, oltre al 5% di prelievo sui futuri guadagni dalle Coppe e elenco piuttosto duro di regole e impegni da rispettare. Ecco perché per Juve, Real e Barça, non pentite, si pensa a qualcosa di più duro. Ceferin vuole l’esclusione di Real Madrid, Barcellona e Juventus dalle Coppe, probabilmente per due stagioni. Come riporta Tuttosport, però, manca un pezzo fondamentale: "Il compito degli ispettori, tuttavia, non sarà facile, perché intanto devono individuare il reato (la Super League è un progetto che, per quanto dettagliato, resta un progetto: si può condannare un’intenzione? Soprattutto alla luce dell’ultimo comunicato delle tre, che aprivano al dialogo con Uefa e Fifa e sottoponevano alla loro autorizzazione il nuovo torneo), poi perché devono individuare quale articolo è stato violato dai tre club. Gli esperti indicano il 51 dello statuto Uefa, che vieta «alleanze fra club». È un articolo sintetico e un po’ vago, ma potrebbe offrire un aggancio". 

SENTENZA - In Uefa sono sicuri dell'esito e del fatto che nessuno si opporrà a Ceferin. Dopo la sentenza toccherebbe ai tre club impugnarla nei tribunali della giustizia ordinaria, dove - si legge - "i rapporti di forza sarebbero più equilibrati, se non addirittura ribaltati, visti i precedenti a favore della Super League (dall’Eurolega di basket fino a sentenze che riguardano il pattinaggio e gli sport equestri, nelle quali ha sempre avuto ragione chi ha creato tornei o manifestazioni alternative e fuori dalle federazioni)". 

CONTROMOSSA - Ma attenzione a quanto accade al Tribunale di Madrid: "Il giudice Manuel Ruiz de Lara ha sollevato una pronuncia pregiudiziale dinanzi alla Corte di giustizia dell’Unione Europea per chiarire se vi sia abuso di posizione dominante di Uefa e Fifa, entrambi beneficiari dei diritti economici televisivi, se sia legittimo il potere di impedire l’organizzazione di altre competizioni rivali e se questo comportamento vada direttamente contro il diritto dell’Unione. Il magistrato, nel suo ordine di 32 pagine datato 11 maggio, pone alla Corte sei domande specifiche che potrebbero scardinare la base delle due istituzioni sportive con una rivoluzione simile a quella che ebbe la legge Bosman".