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L'edizione odierna del Corriere dello Sport commenta così la designazione di Banti per Juventus-Milan

"Non senza un pizzico di azzardato ardimento, Luca Banti è stato designato per la finale di Supercoppa. Sia chiaro: il premio alla carriera, che si riserva a chi smette a fine stagione (e il livornese, dopo aver perso i gradi da internazionale a gennaio, appenderà il fischietto al chiodo a giugno), mai come questa volta è meritato. Il più inglese dei nostri arbitri (atteggiamento che spesso ha creato qualche problema) ha esperienza (219 partite in serie A, 54 in campo internazionale), è alla seconda Supercoppa della carriera (dopo quella del 2015, Juve-Lazio 2-0), sta vivendo questa sua ultima annata con grande serenità. C’è un però: arriva da Atalanta-Juventus 2-2 il 26 dicembre scorso, penultimo turno prima della sosta, non proprio priva di polemiche (ricordate la sfuriata del concittadino Allegri?) dopo l’espulsione di Bentancur (arrivata dopo un “suggerimento” mascherato da informazione consentita del VAR Calvarese). Oggi vedremo...".