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Luis Suarez ed Edin Dzeko, i due centravanti attorno ai quali si sta snodando la complessa questione del nuovo centravanti juventino. In pole position c'è l'uruguayano del Barcellona, che oggi non è stato nemmeno convocato per l'amichevole dei blaugrana contro il Tarragona (vinta grazie ai gol di Dembelé, Griezmann e Coutinho). Invece ha giocato titolare in Roma-Cagliari 2-2 il bosniaco, che invece è ancora molto affezionato all'ambiente giallorosso ed è ricambiato in questo dalla società. Ma qual è l'effettiva situazione attuale tra questi due attaccanti e la Juventus?

SUAREZ - La Juve ha l'accordo non solo col giocatore (triennale o biennale con opzione, che arriverebbe a 10 milioni di stipendio grazie ai bonus) ma anche col Barcellona: il club bianconero è pronto a versare al Barça 3 milioni di fisso più 13 di bonus legati alle prestazioni di Suarez in bianconero, per coprire la buonuscita che i blaugrana verseranno al Pistolero per rescindere il contratto. Ma c'è la questione passaporto italiano da risolvere: se arriverà entro il 5 ottobre, il trasferimento potrà avvenire secondo le modalità delineate. Altrimenti, Suarez potrebbe rescindere comunque dal Barcellona entro quella data, per poi essere ingaggiato dalla Juve più avanti a parametro zero. Tuttavia in quel caso dovrebbe trovare una buonuscita maggiore rispetto a quella che gli verrebbe corrisposta se l'operazione si concretizzerà per il 5 ottobre.

DZEKO - Ed ecco allora l'altro nome sul piatto. L'accordo con la Roma sarebbe intorno ai 12 milioni di euro, e a 7,5 milioni per due anni col giocatore. I contatti sull'asse tra Torino e la capitale sono ripresi, ma a tenere bloccata la situazione è lo stallo tra la Roma e il Napoli su Milik: De Laurentiis vuole cash, mentre il club giallorosso prova la via delle contropartite. Inoltre Milik non è molto convinto del trasferimento.