commenta
Luis Suarez, attaccante del Barcellona e dell'Uruguay, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della Copa America, tornando sul morso a Giorgio Chiellini del Mondiale 2014: “Mia moglie mi chiedeva cosa era successo e le dicevo che ci eravamo solo scontrati. Non accettavo la realtà e quello fu un grosso errore. Mi sono rivolto agli psicologi e questo mi ha aiutato molto ad accettare gli errori e a crescere ho sofferto molto, sono stato davvero male, per mia moglie, per i miei figli, per i miei compagni. Fu inumano il modo in cui fui trattato. Avevo firmato col Barcellona e non ci fu nemmeno una presentazione. Pensavo che la mia carriera fosse alla fine. Quando mi chiamarono per firmare piansi per tutto il giorno”.