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Oggi sono Beppe Marotta e Antonio Conte a difendere la bandiera nerazzurra dell'Inter nell'eterno derby d'Italia contro la Juve. Qualche anno fa era esattamente il contrario, ma questo si sa fa parte del gioco delle parti. Anche se in alcune circostanze le prese di posizione erano state talmente nette da far riguardare con ancor più curiosità al passato. Basti pensare all'operazione che si vuole riportare alla luca in questo amarcord di mercato: Mirko Vucinic all'Inter, Freddy Guarin alla Juve. Uno scambio già fatto, letteralmente. Accordi verbali tra dirigenti, intesa confermata anche via sms tra i presidenti Andrea Agnelli ed Erik Thohir. Poi la retromarcia nerazzurra, per via di una rivolta dei tifosi. Generando lo sconcerto proprio di Beppe Marotta, che indisse una conferenza stampa imprevista e dai connotati a tratti surreali.