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L'aver interrotto la striscia di vittorie consecutive mi importa zero, mi infastidisce come ciò è avvenuto. Tra l'altro, sempre col Genoa, squadra con la quale abbiamo già raccolto nel tempo - proprio in gare casalinghe - precedenti simili a quello di sabato scorso. Un pareggio che la Juventus ha cercato con tutte le proprie forze, causa solito vizietto, quello che Madama si trascina dietro ormai da anni: la supponenza. I giocatori dominano la partita in lungo e in largo per un tempo, segnano, dopodiché si stufano di giocare, pensando di avere sotto controllo la gara, staccano la spina e prendono immancabilmente gol (in campionato, quello che secondo gli addetti ai lavori dovremmo vincere a mani basse, ne ha già incassati 6: troppi). Dopodiché riattaccarla, la spina, diventa un problema, perché - quando ti svegli dal torpore - gli avversari raccolgono tutte le energie, si piazzano in massa davanti alla propria porta e ti impediscono di centrarla. Subentra la frenesia di dover fare gol e, puntualmente, non ci riesci perché sei stanco, ragioni meno e - soprattutto - sei nervoso, fai solo casino. Tutto questo non ti aiuta, mentre gioca a favore del tuo avversario. E Juric è un maestro nel fare giocare la propria squadra nel modo migliore per farti innervosire, e non concludere più nulla.

Il pari col Grifo de Zena non mi preoccupa in prospettiva futura, mi ha fatto solo stra-incazzare, perché le grandi squadre sanno sempre come congelare le partite, e chiuderle, impedendo all'avversario di riaprirle. La Juventus è una grande squadra? Certo che lo è, e la rosa di questa stagione è ancora più forte di quella degli anni precedenti, ma non ha ancora mandato a memoria questa lezione, non l'ha ancora fatta propria. Col rischio, poi, di pagarlo quando meno te lo aspetti: col Genoa oggi, magari domani in Champions League.

Immancabilmente, qualcuno se l'è presa con Allegri, causa cambi fatti in ritardo. Io ho visto solo che Douglas Costa, quando è entrato, non è stato in grado di spaccare la gara come gli succede di solito, perché dopo un mese di sosta forzata deve ricarburare; Dybala ha sempre e solo provato la giocata personale; Bernardeschi non è entrato in partita. Vogliamo parlare, invece di quelli che non sono andati nemmeno in nazionale e hanno fatto quasi nulla, tipo Mario? Oppure della dormita di Benatia (manco lui convocato) e Bonucci sul gol di Bessa? Chiudiamola qui, perché solo a ripensarci mi incavolo ancora di più. Abbiamo buttato via 2 punti stupidamente, e la cosa non mi va giù.

Così come non ho sopportato, durante l'intera settimana dedicata alla Nazionale, ascoltare tutte le solite fesserie su Calciopoli da parte dei soliti noti. Ma la figura peggiore l'ha fatta, per l'ennesima volta, la Federazione con colui che, con ogni probabilità,verrà eletto a breve presidente, ovvero il signor Gravina, dimostrando di essere fatto della stessa pasta dei suoi predecessori. Neanche è stato ancora eletto ma, onde evitare di mettere a rischio la propria elezione, si è subito allineato sulle posizioni canoniche della Figc per quanto riguarda appunto Calciopoli. Prima ha detto che gli scudetti della Juve lui non li conta, poi qualcuno deve avergli suggerito che sarebbe stato meglio farlo, e allora ha detto che sono 34. "Devono accetarlo!", ha rimarcato con forza. Lui, che nemmeno 48 ore prima, aveva dichiarato "la Federazione ha già diffidato la Juve, ma di più non può fare" ammettendo, in questo modo, che non può impedirgli di esibire 36 tricolori. Adesso, però, dice che la Juve "deve rispettare l'Albo d'Oro". E come fare per imporglielo? Risposta: "Non lo so". In pratica, esiste in Italia un club che non rispetterebbe, secondo Gravina, le regole, ma la Federazione non sa come fargliele ripettare. Una barzelletta. Gravina infatti ha provato lui stesso a buttarla sul ridere: "Anch'io potrei dire di aver vinto uno scudetto, ma non ci crederebbe nessuno". Battuta infelice: la Juve quegli scudetti li ha vinti sul campo, non nella fantasia, e ancora sta aspettando che la giustizia sportiva o ordinaria che sia trovino almeno una sola partita truccata a suo favore. Finora non ci sono riusciti. 
Caro Gravina, sono tutti forse pazzi alla Juventus se da 12 anni reclamano 2 scudetti in più rispetto a quanto riportato dall'Albo d'Oro federale? Lei stesso sa bene che non è così, ma pur di andarsi a sedere sullo scranno presidenziale è disposto a dire che alla Juventus sono dei fuori di senno.
Cominciamo bene...