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La questione seconde squadre in Serie C resta ancora da definire. I posti liberi dovrebbero essere almeno due, come spiegato qualche giorno fa dal presidente della Lega Pro Gabriele Gravina. Ma per un quadro più chiaro bisognerà attendere l'esito delle istruttorie sulle 59 domande di iscrizione presentate per il prossimo campionato. Il termine per candidare le squadre B è in ogni caso fissato al 27 luglio.

Inter, Juventus e Milan sembrano in questo momento i club di Serie A maggiormente interessati, ma non è scontato che ci siano tre caselle disponibili. In ogni caso il club bianconero ci sta lavorando e vuole farsi trovare pronto. A partire dai giocatori: alcuni dei reduci della passata stagione della Primavera vengono tenuti in preallarme. Motivo per cui c'è chi non ha ricevuto per ora l'ok al trasferimento all'Arezzo dove l'ex tecnico bianconero Dal Canto li accoglierebbe volentieri. La seconda squadra della Juve, fortemente voluta da Beppe Marotta, potrebbe diventare presto realtà e si delinea anche il profilo di un serio candidato per la panchina.

Alla Juve piace e non poco Vincenzo Vivarini, reduce dall'esonero di Empoli arrivato a dicembre quando la squadra (poi promossa in A con Andreazzoli) era comunque in piena zona playoff. Il tecnico abruzzese, 52 anni, vanta una significativa esperienza nella terza serie nazionale dove ha guidato Aprilia e Teramo (la promozione in B del 2016 è stata poi annullata per il coinvolgimento del club nel calcioscommesse). Vivarini era già stato contattato dalla Juventus un anno fa per la panchina della Primavera e potrebbe tornare d'attualità nei prossimi giorni, non appena la questione seconde squadre assumerà contorni più chiari. La sua candidatura sembra in questo momento in vantaggio rispetto a quella di Federico Giunti, reduce dall'esperienza di Perugia.  

Nella nostra GALLERY, alcuni dei protagonisti dell'ultima stagione della Primavera bianconera 

@pietroscogna